GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] nelle mani del vescovo di Brescia cardinale Durante Duranti, che si avvalse della facoltà di riconciliare con la Chiesa gli eretici penitenti, appena concessagli da Giulio III. Per otto anni non si hanno notizie del G. e di suo fratello, finché ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] predicatori e poi non più soltanto ai crociati di Terra Santa, ma anche a quanti combattevano per la fede contro gli eretici o contro i nemici ‘ghibellini’ della Chiesa. I. plenarie furono altresì accordate a chi visitasse la Porziuncola ad Assisi o ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] . Quando, infatti, il 22 marzo 1530 giunsero a Venezia le richieste dell'arciduca Ferdinando volte a non permettere agli eretici di risiedervi e di limitare quella "libertà" che, in parte, veniva ad essi concessa, oltre a richiedere che "sia ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] 155 s., 171, 172 ss.; F. Meyer, Die evangel. Gemeinde in Locarno….Ziffich 1836, I, p. 149; II, pp. 152, 246; D. Cantimori, Eretici ital. del Cinauecento,Firenze 1939, ad Indicem;C.D. O'Malley, lacopo Aconcio,Roma 1955, pp. 15 s., 66 ss.; L. Firpo, F ...
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VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] , Firenze 1923; quello su Bizantinismo e Rinascenza, in Momenti di storia italiana, ivi 1925 -, e con quelli su Eretici e moti ereticali dell'XI secolo nei loro motivi e riferimenti (in Rinnovamento, 1907; ripubbl., ampliato, col titolo Movimenti ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] magia), di cui si censuravano solo alcuni testi; e infine tutti quei libri già composti o in futuro firmati da eretici conclamati o stampati sotto il loro nome, tutti gli scritti comparsi negli ultimi quarant'anni senza indicazione dell'autore, dell ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] suo padre naturale, sopprimendo i nomi di Petrus Sabbatius dalla sua denominazione. Egli deve anche fare i conti con la reputazione eretica della sua sposa che la sua carità e la sua devozione, celebrate l’una e l’altra nell’iscrizione incisa nella ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] ) condannò alla fustigazione pubblica i tre inquisiti per "luteranesimo", per ripetuti atti di sacrilegio e per favoreggiamento di eretici.
Dall'autunno del 1559, quando inquisitore della città divenne U. Locati, del M. non si hanno notizie. Un ...
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BISCARO, Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Treviso il 29 ag. 1858, da Antonio e Giovanna Piloni. Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'univers. di Padova nel 1880, fece pratica legale nella città [...] in Arch. stor. lombardo, IX (1908), pp. 213 ss., e in quello, tra i più notevoli del B., su Inquisitori ed eretici lombardi, in Misc. di storia ital., XIX (1921), pp. 445-558. Tuttavia l'approfondimento di queste fonti giudiziarie, nella scarsezza di ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] fu ostacolato dal vescovo di Passavia (1206-1208), ma fu anche all'origine di una grande persecuzione contro gli eretici nel 1210. Per la stessa ragione partecipò insieme a numerosi vassalli alla quinta crociata. Da Spalato la truppa veleggiò ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.