NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] misurare l'abisso che separava le due cristianità. Dal VI concilio ecumenico (680) gli imperatori sono in massima parte eretici. Il papa non deve ricevere ordini da loro, neppure se sono cattolici. Il "nazionalismo linguistico" (M. Banniard, p. 545 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dalla Francia, oltre che col codicetto miniato delle sue Petites prières..., con due casse di libri che poi saranno qualificati come "eretici") e del suo circolo.
Se ne preoccupava pure la corte di Francia se, nel febbraio del 1535, arrivò a Ferrara ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Lo scummunicato, del 1834, ma anche dal Brofferio, dal Ruffini, da Massimo d'Azeglio), obbligo di denunziare eretici, vigilanza sui fidanzati, sforzo per evitare feste religiose troppo spettacolari... Checché sia di queste minute prescrizioni e della ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] il termine instinctus, come in generale i cristiani, per indicare un’ispirazione diabolica, quale quella che guida gli eretici e gli scismatici27; egli è dunque consapevole che l’espressione instinctu divinitatis è un’espressione pagana, che dà voce ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] contro i musulmani, ma anche contro i non cristiani o addirittura i cristiani stessi, quando essi siano riconosciuti come eretici, scismatici o politicamente avversi al papato.
Assodato che le crociate non possono più essere intese come una forma ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , nel 1451, il pontefice interviene contro aberrazioni sessuali, negromanti, indovini "etiam si heresim non sapiant manifeste", eretici quarreristi. Nel 1449 il minorita Matteo da Regio viene designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] per la comunità musulmana: i sultani avevano il compito di difenderla dai nemici esterni e, all'interno, dai criminali, dagli eretici e dalla violenza delle fazioni. Ai sovrani era demandato inoltre il compito di patrocinare le istituzioni sociali e ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] i suoi fratelli nella fede, a Edessa, chiamino sé stessi palutiani, ossia seguaci di Palut, secondo il costume degli eretici, che assumono il nome del fondatore della setta come principio di auto-identificazione39. Una notizia, invero un po’ sospetta ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dei chierici dai tribunali secolari e la loro immunità fiscale, e conteneva una serie di provvedimenti contro gli eretici, condannati all'esilio e alla confisca dei beni, prevedendo inoltre che alla scomunica comminata dall'autorità religiosa ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] Costanzo41.
Se una donna è causa del credito in buona fede concesso agli ariani dall’imperatore, mai divenuto davvero eretico, a un’altra donna, allegoria della Chiesa, è affidato il compito di riscattarne pienamente l’integrità religiosa: Elena, la ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.