GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dichiarazione con cui Benedetto XIV il 4 nov. 1741 aveva dichiarato validi i matrimoni contratti in Olanda fra due eretici o fra un eretico e un cattolico, data la mancata pubblicazione in quel paese del decreto tridentino noto con la parola iniziale ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che era parziale a favore dei giudici della Gran Corte, tanto da aver dichiarato di preferire la presenza di duecento eretici in Sicilia alla scomunica di questi, aveva accusato gli inquisitori di "mentire come tanti villani" quando sostenevano che l ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] 'Alba. Per incarico del suo sovrano l'Alba propose alla regina madre un'alleanza delle due Corone contro i loro sudditi eretici. Chiese l'espulsione dei pastori protestanti dalla Francia e l'accettazione dei decreti del concilio di Trento. Come unica ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , del 20 giugno 1888, L. XIII sottolineò l'attenzione della Chiesa per le libertà moderne, precisando che "ogni volta che eretici e novatori sorsero ad impugnare la libertà umana, fu la Chiesa che apertamente le difese, e non permise mai che si ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] (favorevoli al B.) e primo costituto del B.; 30 maggio: secondo costituto e ulteriore accusa (di aver soggiornato in paesi di eretici vivendo alla loro maniera); 2, 3 e 4 giugno: interrogatorio sui capi d'accusa (a proposito dei propri libri il B ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] l'altro d'Italia" (in Nitti, p. 231). L'8 maggio 1521 fu stipulata una lega tra Papato e Impero contro Turchi, eretici, Francesi e Veneziani, che incluse allettanti contropartite per L. X sia sul piano spirituale (la messa al bando nell'Impero di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] della Chiesa di Bologna, I, Bologna 1997, pp. 186 s.; O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma 1998, pp. 84-86; G. Dall'Olio, Eretici e inquisitori nella Bologna del Cinquecento, Bologna 1999, pp. 3 s., 6-9, 22-24. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] soppressa da Urbano V, che era anch'essa emanazione dell'Ordine dei predicatori, ma avendo constatato che numerosi eretici si infiltravano fra i pellegrini di Terrasanta, il papa attribuì il titolo di inquisitore al provinciale locale dei ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] malamente congiunta con trascorsi morali gravissimi. Della fede cattolica e dei diritti della Sede papale fu custode geloso: combatté gli eretici, contro dei quali rinnovò il 4 apr. 1493 e di nuovo negli anni seguenti la bolla In coena Domini; rimise ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] d'Italia..., Napoli 1966, pp. 302-305; F. Chabod, Scritti sul Rinasc., Torino 1967, pp. 249 n. 4, 297 n. 1; D. Cantimori, Eretici ital., Firenze 1967, p. 388 n. 2; M. Saccenti, Lucrezio in Toscana.Firenze 1967, p. 127 n. 40; F. Flora, Storia della ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.