BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] avevano varcato i confini d'Italia e si facevano sempre più vicine e minacciose; anche se per il momento molti eretici si tenevano celati per timore di venir puniti, alla prima occasione favorevole sarebbero passati all'attacco. Al concilio spettava ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] ecclesiastiche dei Regno di Napoli; la promessa dell'uso della forza - in accordo con Ferdinando d'asburgo - contro gli eretici di Germania; tutte queste furono le sorprendenti condizioni di pace ottenute dal B. a Barcellona per chi in effetti era ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] dei Giunti, indagò su tutti i librai che si riconoscevano in quel gruppo e li accusò di diffondere libri posti all'Indice o comunque eretici. Fu questo gruppo di librai che, tra la fine del 1601 e i primi del 1602, tentò di eleggere alla guida della ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] turca, gli aiuti negati o inadeguati o tardivi. Anche l'esortazione a difendere i Greci cristiani, per quanto eretici, è un argomento, presente anche negli appelli inascoltati di Giorgio da Trebisonda, molto caratteristico per documentare la diffusa ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] che stilistico - che illustrano L'attopubblico di fede... del Mongitore, scritto in occasione del processo e della condanna al rogo di due eretici, il 6 apr. 1724 a Palermo. Il C. appare in queste opere volto ad una acuta analisi dei fatti con una ...
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BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] si creda al Tacchi Venturi che lo vuole "lutergno marcio" o allo Jedin, il quale rifiuta di annoverarlo tra gli eretici, non fu solamente la predicazione, ma la stesura di un Tractatus decertitudine gratiaeDei et salutis nostrae, che fu condannato al ...
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BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] in Schriften der Königsbergergelehrten Gesellschaft. Geistswissenschaftl. Klasse, X (1933), n. 2, p. 110; D. Cantimori, Eretici ital. delCinquecento, Firenze 1939, p. 14; F. Secret, Aspects oubliés descourants prophétiques audébut du XVIe siècle, in ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] da Genova (sec.XVI), in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, XXXV (1915), p. 1 dell'estr.; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento. Ricerche storiche, Firenze 1939, p. 203; Id., Studi di storia, Torino 1959, pp. 524 s., 527; A ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] , costituiva una giustificazione più che plausibile alla sua condotta blanda verso coloro che erano considerati eretici dalla S. Sede. Pertanto C., pur rimandando al futuro concilio generale qualsiasi definitiva determinazione sulla controversia ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] attivo propugnatore dei Tre capitoli, il quale - a quanto pare - gli aveva scritto accusando il papa Bonifacio IV di sostenere dottrine eretiche. Sia la lettera di Agrippino sia la risposta di C. non sono giunte sino a noi, ma se ne ha notizia grazie ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.