DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la più rispettosa affezione alla Santa Sede. S'accentua in effetti il controllo, incrudelisce la repressione e non solo contro gli eretici. Da "estirpare" per il D. pure la sinagoga: "se si potesse levare - così il D., il 6 apr. 1578, a Borromeo ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] in Oriente e colà, come aveva fatto all’inizio del suo principato, con la massima cura e il massimo zelo espulse gli eretici dalle chiese e le consegnò ai cattolici. Nel trattare tale questione, poi, usò tanta moderazione che, lasciato da parte ogni ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] dei fedeli», per avviare la «vera et perfetta riforma» e per riportare la pace, inducendo alla conversione anche gli eretici e gli infedeli (cc. 145v, 147v, 148r).
Nella cornice delle diffuse attese profetiche secondo cui l’elezione del cardinale ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] IX, il C. svolse la sua attività in Curia e nel 1229 partecipò personalmente a Perugia al processo contro gli eretici fiorentini. Svolse funzioni di auditore in numerose questioni, come per esempio nella lite tra l'arcivescovo Marino Filangieri e il ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] per il fatto che erano ritornati in comunione con Roma. Ma riteneva ancora insufficiente la loro generica condanna degli eretici e chiedeva che nei confronti degli eresiarchi la ripulsa fosse espressa singolarmente. A Giovanni di Nicopoli inviò, per ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] più tardi in uno scritto, Del modo come opera la grazia, posto in appendice all'Opera dogmatica contro gli eretici pretesi riformati (1769). Partendo dal dogma della Redenzione universale, A. stabilisce, in polemica con Giansenio, l'esistenza di una ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] sono o no ruminanti e hanno o no l'unghia spaccata, essi simboleggiano le tre categorie di cristiani, giudei ed eretici, pagani. Anche il De spectaculis, tramandato sotto il nome di Cipriano, è indirizzato, in forma epistolare, alla comunità da cui ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di Clemente XIV in difesa e rischiaramento delle sue Meditazioni. Pur restando spiaciute ch'egli si recasse "in paesi eretici", le autorità romane finirono col consentire al suo viaggio.
Passando per Napoli nel giugno del 1774, attraverso Amsterdam e ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] caduto in tutte le pene (morte esemplare) minacciate dai Sacri Canoni e dalle leggi, tanto civili che municipali, contro eretici formali, contro maghi e contro Liberi Muratori". La pena gli fu commutata dal papa in carcere perpetuo, senza speranza ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] la venerazione. Come per molte altre questioni, l'atteggiamento verso le immagini espresso dai gruppi 'eretici' tardomedievali anticipava quello delle riforme protestanti, alcune delle quali rinnovarono gli attacchi iconoclastici.
Bibl.:
Fonti ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.