COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] il 25 giugno 1245, allorché Federico II vide rinnovata la propria scomunica anche per quel suo nuovo legame familiare con l'eretico e scismatico Giovanni duca di Vatatze.
C. dal canto suo, una volta giunta con il seguito nella sua nuova patria, sposò ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] spiritualità. Se nel 1536 egli giudicò in modo severo chi (come il conte Rodolfo Campeggi) aveva simpatizzato con i circoli eretici di Bergamo, negli stessi anni fu in contatto con quel gruppo di uomini di Chiesa, intellettuali, artisti la cui vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] . Damiani, Vita di san Romualdo
Andrea da Strumi
Giovanni Gualberto e la ricerca del martirio
Vita di san Giovanni Gualberto
L’eretico Pietro pensò di dover incutere terrore al popolo e al clero, facendo uccidere dei monaci, i quali per primi avevano ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] rivolta alla conversione dei protestanti. Il tono apologetico ne è accentuato dalla duplice dedica al lettore cattolico e al lettore eretico, affinché sia illuminato e receda dal suo errore. La sua opera più nota fu, però, una vita di Maria Stuarda ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] per primo. Blidulfo allora, con zelo eccessivo e fuor di luogo, replicò rinfacciando al duca l'appartenenza ad una setta eretica. Uno dei gasindii di A., cogliendo una sua esclamazione di stizza, si fece premura di venire incontro ai desideri del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sacco di Bisanzio sconvolge la frammentata articolazione della penisola balcanica. Il [...] alla sua morte è scosso da aspre lotte per la successione e per la diffusione del movimento bogomilo, già condannato come eretico dal concilio di Tarnovo nel 1211.
A risollevare le sorti del regno è Giovanni II Asen (?-1241) che realizza finalmente ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] gli interessi delle due parti si scontravano: nel luglio 1231, meno di sei mesi dopo la promulgazione dell'ordinanza contro gli eretici, l'A. fu minacciato da Gregorio IX di scomunica se egli avesse tradotto in atto l'intenzione di inviare uomini a ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] l'Inquisizione in Lombardia, ibid., pp. 662-667; L. Wadding, Annales minorum, V, Ad Claras Aquas 1931, p. 469; G. Biscaro, Eretici ed inquisitori nella Marca Trevisana (1280-1308), in Archivio veneto, s. 5, XI (1932), pp. 156 ss. e passim;Ilarino da ...
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Bruegel, Pieter il Vecchio
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dei proverbi, dei giochi e del paesaggio nordico
Bambini che giocano nei vicoli del villaggio, invitati a un pranzo di nozze, contadini che [...] le sue opere bisogna saper intendere sempre più di quello che è stato dipinto", indicandoci così un significato segreto, probabilmente eretico, di molti dipinti.
Si può spiegare così un'opera misteriosa come la Gazza sulla forca del 1568, dove alcune ...
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Mazzuchelli, Giovanni Maria
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Brescia 1707 - forse Verona 1765). Nella parte pubblicata del dizionario Gli scrittori d'Italia, che giunge fino alla lettera B, non trovò [...] di D. e una di Pietro in latino; e a proposito della Vita di G. Cavalcanti, formula l'ipotesi che nella fama di eretico abbia pesato la dannazione del padre in If X.
Bibl. - Non esiste uno speciale studio sugl'interessi danteschi del M.; per la bibl ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.