Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di ebrei spagnoli che nell'animo di B. doveva servire a dimostrare ai suoi detrattori che egli non era né eretico né scismatico. Non appena ebbe concluso in modo soddisfacente la questione successoria alla Corona d'Aragona e la "disputa di ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] p. 98)
(37) Viviamo in tempi in cui i sapienti di cose divine non hanno timore a proclamare che il papa sia un eretico (Eco, Il nome della rosa, p. 300)
Risulta chiaro come, in questi casi, l’infinito si rapporti al nome reggente come il complemento ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] et Calvin, et tout autre chef de parti, Machiavel
a Roma si ottiene facilmente il permesso di leggere ogni genere di libro eretico: è il Maestro del Sacro Palazzo che lo accorda ma con queste eccezioni: non si concede Lutero e Calvino e, sul versante ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] gli avvenimenti, il C. difendeva il maestro ma l’invitava ad ubbidire alle intimazioni del Sant’Uffizio per non essere considerato eretico.
Il papa si faceva sempre più freddo nei suoi confronti, e cadeva in disgrazia anche un, altro difensore del ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] Durante questo periodo, la figura del lebbroso era associata ad altre categorie di individui perniciosi e immorali, come quella dell'eretico, della strega e dell'ebreo. Come tale, il lebbroso è stato dunque oggetto di una persecuzione sistematica e a ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] (1898, ibid.); Nel sesto centenario della visione dantesca (1900, ibid.); ancora del saggio Diuno sconosciuto poema eretico (Napoli 1900), la presentazione di un testo ereticale del Cinquecento che egli aveva scoperto nella Biblioteca comunale di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] di Prampero da Udine sempre nella seconda metà del sedicesimo secolo (A. Mainardi, Specchio de verità, in Narcisso Pramper da Udene: un prete eretico del Cinquecento, a cura di L. De Biasio, Udine 1986, pp. 35-42). L'opera è divisa in quattro parti e ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] suoi seguaci. L’altro scambio epistolare intercorse fra il papa e l’imperatore Anastasio, scomunicato come eretico (viene definito apertamente manicheo) e persecutore dei fedeli calcedoniani ancora presenti in Oriente (Publizistische Sammlungen zum ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] scomunica dello stesso (marzo 1908). Analoga determinazione dispiegò nel gestire il caso di George Tyrrell, che riteneva eretico. Risolutivi furono i suoi interventi per comminare all’ex gesuita la scomunica minore (esclusione dai sacramenti) tramite ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] quando il Manifesto fu letto dai ministri incaricati di esaminarlo, fu considerato la prova che Radicati era un eretico. Ma ciò poneva un delicato problema giuridico, perché nessuno aveva intenzione di farlo processare dall’Inquisizione. Nel dicembre ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.