BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] figli Bonaccorso e Girolamo, rimasti a Lucca.
Solo il 28 apr. 1580 il B. fu condannato e messo al bando come eretico dal governo lucchese. A quello stesso anno risale la prima menzione conosciuta di lui nelle fonti di Ginevra. Qui acquistò nel 1587 ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] G. Radini Tedeschi e il cardinale A. Ferrari, che sarebbero stati ritenuti corresponsabili di un movimento ormai considerato quasi eretico per le sue affinità con il modernismo sul terreno della prassi.
Da allora la C. circoscrisse la sua attività ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] , delle costituzioni papali regolanti gli scrutini e la loro segretezza, del cerimoniale, del cardinalato, dell’eventualità di un pontefice eretico e dei casi di nullità, della possibile rinuncia e, più in generale, della natura del potere papale; un ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] società in cui agiva limitando alla sua famiglia la professione della verità evangelica.
Il C. venne denunciato come eretico al tribunale dell'Inquisizione senese, diretto dal francescano Pietro Fusi da Saronno, nel settembre del 1568, quando si ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] Riva di Trento di Giorgio Siculo (1550), ossia al più importante testo del nicodemismo italiano. La sua qualifica di eretico post mortem era già stata evidenziata da Bartolomeo Fontana, che tuttavia non ne conosceva le posizioni religiose. A Renato ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 766, c. 193r; Cause delegate, 12, p. 593; Offizio sui beni degli eretici, 1, cc. 50, 77-82; Offizio sulla religione, 1, c. 168v; Archivio dei notai, 2705, Notaio Pietro Pieraccini, c. 57; Lucca ...
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OLDRADO da Tresseno
Giancarlo Andenna
OLDRADO da Tresseno. – Non si conoscono il nome del padre e della madre, come anche le date di nascita e di morte, di questo podestà milanese, notissimo agli storici [...] 1896, p. 126), che imponeva ai podestà della Lombardia di emettere sentenze capitali mediante il rogo per un reo giudicato eretico (ignis iudicio concremandus).
Il 27 marzo 1234 Oldrado era ancora podestà di Milano e dinanzi a lui e all’intero ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] indizi erano troppo pesanti perché si potesse fare alcunché. Il Biancolini, il Bergomozzi, il Graziani si rifugiarono in terra d’eretici; il Maranello e il C. affrontarono l’Inquisizione. Una lettera di fra’ Domenico da Imola al Morone, datata il 7 ...
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TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro
Lucio Biasiori
TEGLI (Teglio, Tellio), Silvestro. – Nacque a Foligno in data imprecisata, ma comunque nei primi decenni del Cinquecento.
Le prime notizie su di lui [...] 30; W. Kaegi, Machiavelli a Basilea, in Meditazioni storiche, a cura di D. Cantimori, Roma-Bari 1960, pp. 155-215; L. Perini, Gli eretici italiani del ’500 e Machiavelli, in Studi storici, X (1969), pp. 877-918 (in partic. pp. 905, 908 nota 115); A ...
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SANGA, Giovan Battista
Marcello Simonetta
– Nacque il 15 luglio 1496 da Francesco da Chioggia, curiale di Paolo II.
Della sua giovinezza si sa solo che ricevette un’ottima educazione umanistica a Roma. [...] Codice Marciano It. XI 66 (=6730), a cura di D. Romei, Firenze 1987, pp. 138 s.; A. Corsaro, Il poeta e l’eretico, Firenze 1988; A. Reynolds, Renaissance Humanism at the court of Clement VII, New York-London 1997; Lettere scritte a Pietro Aretino, a ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.