MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] di Svevia. Già nella primavera dell'anno successivo M. si trattenne a lungo, con il patriarca Wolfger, presso il re Filippo a Erfurt e a Norimberga.
Dopo l'uccisione del re, M. passò nel campo del guelfo Ottone IV con il quale nel gennaio 1209 si ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] acquisto d'intere biblioteche, teneva a stipendio amanuensi proprî, e fece dono nel 1412 al collegio universitario di Erfurt della sua preziosa raccolta contenente anche classici greci tradotti e rarissimi codici di poeti latini. Lo superò, pur ...
Leggi Tutto
(ted. Brandenburg; derivato per etimologia popolare dal nome slavo Brennabor: bor "foresta"; Brambor, cioè Brandeburghesi sono chiamati tuttora i Prussiani dai Vendi; A. T., 53-54-55).- Città del Brandeburgo [...] affreschi, un'ancona intagliata del 1474 e un'altra del 1457, un fonte battesimale in ottone (1440) di Dietrich Mohner da Erfurt, suppellettili varie dei secoli XVII e XVIII. La chiesa di S. Paolo, della fine del secc. XIII, ha gli ornamenti delle ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] volte istituiti tra le locali abbazie di Chorin, Lehnin e Zinna ed edifici come la chiesa degli Agostiniani di Erfurt o la sala capitolare quattrocentesca dei Domenicani a Stralsunda, in un'area dove già l'architettura dell'Ordine era profondamente ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] come Privatsache («affare privato»), che fu sostenuta in particolare da Leonida Bissolati e mutuata dal programma di Erfurt del 1891 della socialdemocrazia tedesca. La questione della fede, osservava Bissolati in un articolo apparso sulla «Critica ...
Leggi Tutto
CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] sia perché di lui non fanno menzione i cronisti minoritici duecenteschi, come Salimbene da Parma ed il cronista di Erfurt, sia perché, infine, nei successivi cataloghi agiografici, non si fa assolutamente menzione dell'episodio (cfr. O. Vari Der Vat ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] delle operazioni di chirurgia. K. H.Spolir tradusse in tedesco il Trattato delle ferite (Leipzig 1788), il Trattato delle ulcere (Erfurt 1790), Malattie veneree (Nürnberg 1791), Malattie delle ossa (Dresden 1792).
Il B. morì a Torino il 5 dic. 1765 ...
Leggi Tutto
CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] Leipzig 1768, pp. 182, 208; J. R. Füssli, Allgemeines Künstlerlex., Zürich 1779, p. 128; J. G. Meusel, Miscellaneen.... XII, Erfurt 1782, p. 365; K. W. Dassdorf, Beschreibung der... Residenzstadt Dresden, Dresden 1782, pp. 246, 576, 590 s.; H. Keller ...
Leggi Tutto
Federico I di Svevia detto il Barbarossa
Federico I di Svevia
detto il Barbarossa Imperatore del Sacro romano impero (n. 1125-m. nel fiume Göksu, 1190). Figlio di Federico II, duca di Svevia, e di [...] di tutti i beni feudali e allodiali e assegnò il dominio sulla Sassonia e sulla Baviera ai Wittelsbach. Nel 1181, a Erfurt, il Leone, che aveva opposto resistenza anche armata alle misure imperiali, dovette chiedere il perdono di F. e accettare l ...
Leggi Tutto
MONLEONE, Domenico
Flavio Menardi Noguera
MONLEONE, Domenico. – Nacque a Genova il 4 genn. 1875 da Leonardo e da Giovanna Gennaro.
Il padre godeva della stima di G. Verdi e fu musicista versatile: violinista [...] Il mistero, accolto favorevolmente e ripreso a Genova (3 dicembre), al teatro Verdi di Firenze (1923), allo Stadttheater di Erfurt (in tedesco), al Gran Théatre des arts di Rouen (in francese, 1926).
Quest’opera utilizza un libretto rielaborato da ...
Leggi Tutto