LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce [...] . del suo punto di applicazione, nella direzione e nel verso della forza stessa. Nel sistema (assoluto) C.G.S. si assume invece l'erg, cioè il lavoro di una forza di 1 dine per uno spostamento di 1 cm. del suo punto di applicazione, nella direzione e ...
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LARGEAU, Victor
Attilio Mori
Funzionario coloniale francese, esploratore e uno dei primi pionieri della penetrazione francese nel Sahara, nato a Niort nel 1840 e morto ivi il 29 marzo 1897. In un suo [...] 'exploration (Parigi 1876); Le Pays de Rirha Ouargla, Voyage à Ghadamès (Parigi 1879); Le Sahara algérien; les Déserts de l'Erg (Parigi 1881). Suo figlio, Emmanuel, morto generale a Verdun nel 1916, servì per molti anni nelle truppe sahariane ed ebbe ...
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VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] nelle vicine isole di Sumatra e Giava, e quella del Bezymianny (Camciatca) nel 1956, che liberò un'energia di 2,2 • 1025 erg (e per fortuna avvenne in una zona completamente disabitata). L'energia calcolata per l'eruzione del Vesuvio del 1944 fu dell ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] . Solo per talune, come per es. la radiosorgente Cigno A, si presenta una potenza radio assai superiore, dell'ordine di 1045 erg/sec, un milione di volte più grande di quella di una galassia normale (e 10 volte maggiore della potenza ottica). A tali ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] costante di Planck o il quanto d'azione elementare. Il suo valore si è trovato, concordemente con varî metodi = 6,54.10-27 erg sec. Ora, dato un sistema di moltissime molecole, e comprendente perciò un gran numero di gradi di libertà, ma sede pure di ...
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Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] .s. (centimetro-grammo-secondo), in cui l'unità di lavoro è l'erg;
Un corpo, su cui agisce una forza f avente una data direzione, raccolta, secondo la (63), l'energia fantastica 9 × 1020 erg; capace, se ci fosse possibile di trasformarla in lavoro, ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] in schegge acute e taglienti (ḥammāda); il deserto formato da una coltre di ciottoli e di ghiaie (serir); infine il deserto a dune (erg; nel S. centrale anche idehàn).
Il S. è percorso da una rete di valli disseccate, o di fiumi fossili, detti uidian ...
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Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] campo magnetico e negli elettroni. Questo minimo di energia è di solito enorme e in casi tipici può superare 1060 erg.
Ora, 1060 erg è l'energia contenuta nella massa a riposo di un milione di masse solari. Se si trattasse dell'annichilazione materia ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimăchus)
G. Carettoni
4°. - Scultore greco del tardo ellenismo, autore di un rilievo arcaistico con la rappresentazione di Pan e le tre Horai, conservato nel Museo Capitolino [...] , in Pauly-Wissowa, X, c. 1645, s. v.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 475, s. v.; G. Becatti, Stile arcaistico, in La Critica d'Arte, VI, 1941, tav. XXII; W. Fuchs, Die Vorbilder der neuattischen Reliefs, in XX Jahrb. Erg. Heft, Berlino 1959, p. 128. ...
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PROTONE
Edoardo Amaldi
. Lord Rutherford nel 1921 introdusse il nome di "protone" per indicare la particella carica positivamente che costituisce il nucleo dell'atomo d'idrogeno e che entra come uno [...] che lo spin del protone è numericamente uguale a quello dell'elettrone, ossia che è eguale ad h/4π erg. sec., dove h = (6,547±o,008)•10-27 erg. sec. è la costante di Planck. Assumendo, come si suol fare comunemente, l'unità di misura delle quantità ...
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erg1
èrg1 〈èrġ〉 (ant. èrgon) s. m. [dal gr. ἔργον «lavoro»]. – Unità di misura del lavoro nel sistema CGS, corrispondente al lavoro compiuto dalla forza di una dina, quando sposta il suo punto di applicazione di un centimetro nella sua stessa...
erg2
èrg2 〈èrġ〉 s. m. [adattam. dell’arabo volg. ῾erg (pl. areg), class. ῾irq]. – Tipo di deserto esclusivamente costituito da sabbie disposte a dune, sempre situato marginalmente alle grandi distese desertiche in quanto rappresenta l’effetto...