Anarchico italiano (n. Parigi 1873 - m. in Svizzera 1910). Figlio di una contadina di Albereto, in Liguria, emigrata in Francia. Tornato in Italia, fece come soldato la campagna d'Africa del 1896; poi [...] emigrò legandosi con gruppi anarchici internazionali. Il 10 sett. 1898 uccise a Ginevra l'imperatrice d'Austria Elisabetta; condannato all'ergastolo, morì suicida. ...
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Dia, Mamadou
Politico senegalese (Khombole 1910-Dakar 2009). Stretto collaboratore di L.S. Senghor nella genesi del movimento nazionalista, fu vicepresidente della confederazione Senegal-Mali (1959), [...] abortita la quale fu primo ministro del Senegal con Senghor presidente (1960). Più radicale di quest’ultimo, D. cercò di rovesciarlo nel 1962. Condannato all’ergastolo e graziato nel 1974, operò ancora sulla scena politica come economista. ...
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Ecclesiastico (Csehimindszent, Vas, 1892 - Vienna 1975), sacerdote (1915), divenuto vescovo di Veszprém nel 1944 prese posizione contro il nazismo e dopo l'occupazione tedesca dell'Ungheria venne imprigionato [...] di Strigonia (1945), cardinale titolare di S. Stefano al Celio (1946) fu nuovamente arrestato nel 1948 e condannato all'ergastolo con l'accusa, non provata, di tradimento. Liberato durante la rivoluzione dell'ott. 1956, dopo il fallimento di questa ...
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Patriota greco (n. nella Messenia 1770 - m. Atene 1843); tra i comandanti della rivoluzione del 1821 annientò a Dervenàkia (6-8 ag. 1822) l'armata del pascià di Drama. Sostenitore di Giovanni Antonio conte [...] di Capodistria nel governo della Grecia, dopo l'uccisione di questi divenne capo del partito filorusso. Condannato all'ergastolo nel 1833 per cospirazione contro la reggenza bavarese durante la minorità di Ottone I, fu liberato appena questi divenne ...
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Wang Hongwen
Politico cinese (n. 1937-m. Pechino 1992). Operaio tessile, fu tra i protagonisti, a Shanghai, della Rivoluzione culturale (1965-69). Vicepresidente del Partito comunista cinese dal 1973 [...] al 1976, dopo la morte di Mao Zedong fu coinvolto nel processo a carico della vedova di Mao, Jiang Qing, e condannato all’ergastolo nel 1981. ...
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Patriota (Napoli 1797 - ivi 1862); ufficiale dell'esercito borbonico, partecipò ai moti del 1820; esule dal 1831 al 1848 per aver partecipato alla congiura "del monaco"; tornato in patria, nel 1849 fu [...] arrestato e nel 1851 condannato a morte quale aderente alla Grande Società dell'Unità italiana. Avendo avuto commutata la pena nell'ergastolo, nel genn. del 1859 riuscì a far dirottare la nave che lo deportava nell'America del Sud e a sbarcare in ...
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Il suo cognome era Rodríguez. Nacque, in anno imprecisato, alla fine del sec. XVIII a Gijón (nelle Asturie), e, come suo padre, si fece marinaio. Espulso dalla marina reale, si dette alla pirateria, ma [...] finì col cadere nelle mani della giustizia e fu condannato all'ergastolo; ma la pena gli fu commutata nell'esilio a Calabozo. Scoppiata la rivoluzione per l'indipendenza del Venezuela nell'aprile del 1810, si arruolò nelle truppe spagnole. Con gl' ...
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L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] dello Stato, devono rimanere segrete (art. 257 c.p.). La pena è la reclusione non inferiore a 15 anni. Si applica l’ergastolo se il fatto è commesso nell’interesse di uno Stato in guerra con lo Stato italiano; ovvero se il fatto ha compromesso la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] periodo di prova non potrà essere superiore a tre anni quando si procede per reati per i quali è prevista la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a dodici anni e negli altri casi per un periodo non superiore a un anno.Il ...
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Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato, di principî repubblicani, collaboratore dell'Alba nel 1847, tentò invano nel 1848 di instaurare un governo repubblicano a Modena. Ministro della Giustizia nel [...] l'opposizione di Guerrazzi non riuscì a far proclamare la repubblica. Emigrato con la Restaurazione e condannato in contumacia all'ergastolo, tornò in Toscana dopo la caduta del dominio lorenese (1859) e fu deputato, poi (1879) senatore del Regno d ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...