Rivoluzionario francese (Puget-Théniers, Nizza, 1805 - Parigi 1881), fratello del precedente. Partecipò all'attività della carboneria; poi collaborò al Globe; ma dopo la rivoluzione del luglio 1830, legatosi [...] prefettura di Parigi. Arrestato dopo alcuni mesi, fu condannato a morte, ma la pena fu commutata in quella dell'ergastolo. Liberato nell'aprile 1847, partecipò ai moti del 15 maggio dell'anno successivo, fondando la Société répubblicaine centrale ...
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Uomo politico cinese (n. 1911 - m. Shanghai 2005). Fra i dirigenti della Comune di Shanghai durante la rivoluzione culturale, entrò nell'Ufficio politico del Partito comunista cinese nel 1969 e nel suo [...] . 1981) espresse con un assoluto silenzio il suo rifiuto di riconoscere l'autorità della corte. Condannato a morte, la pena fu sospesa per due anni e successivamente commutata in ergastolo (genn. 1983). Nel 1998 fu rilasciato per motivi di salute. ...
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Zhang Chungqiao
Politico cinese (Shanghai 1917-Pechino 2005). Fra i dirigenti della Comune di Shanghai durante la Rivoluzione culturale, entrò nell’Ufficio politico del Partito comunista cinese nel 1969 [...] quattro»). Durante il processo (nov. 1980-genn. 1981) espresse con un assoluto silenzio il suo rifiuto di riconoscere l’autorità della corte. Condannato a morte, la pena fu sospesa per due anni e successivamente commutata in ergastolo (genn. 1983). ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] contro il governo pontificio morto di stenti in carcere, era nipote di un repubblicano, Domenico Budini, condannato all'ergastolo per aver ucciso un avvocato del luogo, passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e ...
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Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] segreta Unità italiana, la cui attività gli valse un nuovo arresto e la condanna a morte (1849). Commutatagli la pena nell'ergastolo e poi nell'esilio negli USA (1859), riuscì con l'aiuto del figlio a raggiungere l'Irlanda, dove rimase fino al ...
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Uomo politico etiopico (n. 1937); di modesta famiglia cristiana della popolazione Galla, entrò nella carriera militare. Fu uno dei leader del Comitato di ufficiali e soldati (Derg) che nel 1974 destituì [...] a fuggire in Zimbabwe sotto la spinta militare delle opposizioni. Dopo un processo durato 12 anni, nel gennaio 2007 M. è stato condannato all'ergastolo per genocidio dall'Alta corte federale dell'Etiopia; nel 2008 la condanna in contumacia all ...
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Autore drammatico tedesco (Detmold 1801 - ivi 1836). Innovatore del dramma classico e romantico e precursore del realismo teatrale, si rifece ai più arditi tentativi dello Sturm und Drang di una forma [...] Madre.
Vita
Tipica figura di poète maudit, condusse vita disordinata, naufragata nell'alcolismo. Vide, fanciullo, fra le mura dell'ergastolo di Detmold, di cui il padre era direttore, la triste vita dei reietti, e ne serbò indelebilmente il ricordo ...
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Militare e uomo politico maliano (n. Kayes 1936). Tornato in Mali dopo gli studi all’Accademia militare di Fréjus (Francia), negli anni Sessanta ha scalato la gerarchia dell'esercito. Già istruttore all’Accademia [...] da un colpo di Stato guidato da A. T. Touré. In seguito T. è stato condannato a morte per l’uccisione dei dissidenti durante i moti del 1991, ma la pena è stata commutata in ergastolo. Nel 2002 il presidente A. O. Konaré gli ha concesso la grazia. ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] , condannato a morte, poi graziato e confinato per due anni a Favignana; Leopoldo, inizialmente condannato all’ergastolo e liberato nel 1803.
Da quell’esperienza familiare e dalla conseguente partecipazione dei fratelli all’amministrazione dei ...
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Uomo politico italiano (Roma 1895 - ivi 1959). Militante fascista, fu deputato (1924), due volte ministro (1929-32 e 1936-43) e prof. di diritto corporativo nelle università di Pisa e Roma. Divenuto critico [...] gennaio 1944 fu condannato a morte in contumacia dal Tribunale fascista di Verona; sempre in contumacia, fu condannato all'ergastolo dall'Alta corte di giustizia di Roma nel 1945. Nel frattempo B. si era arruolato nella Legione straniera. Amnistiato ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...