Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] periodo di prova non potrà essere superiore a tre anni quando si procede per reati per i quali è prevista la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a dodici anni e negli altri casi per un periodo non superiore a un anno.Il ...
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Il divorzio è una causa di scioglimento del matrimonio. È stato introdotto nel nostro ordinamento giuridico dalla l. 1 dicembre 1970, n. 898, che tuttora lo disciplina (benché sia stata successivamente [...] della l. n. 898, e cioè quando: a) l’altro coniuge è stato condannato, dopo la celebrazione del matrimonio: 1) alla pena dell’ergastolo o a una pena superiore ad anni quindici per uno o più delitti non colposi; 2) per i delitti di cui agli artt. 564 ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] atti nell'interesse dei terzi. Si è disposta infatti la pubblicazione della sentenza di condanna alla pena di morte o all'ergastolo (art. 36 cod. pen.); si sono sancite le norme per l'esecuzione delle pene accessorie (art. 587 cod. proc. pen.); e ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] a sollecitarvi aiuti: qui rimase esiliato al ritorno del granduca (luglio 1849), mentre in Toscana veniva condannato all'ergastolo. In quegli anni pubblicò tra l'altro: Introduzione ad alcuni appunti storici sulla rivoluzione d'Italia (1851) e ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] essere comprati e venduti come schiavi, erano considerati cose e, come tali, privi di diritti. In passato, anche l'ergastolo era considerato come una morte civile e il condannato perdeva cioè ogni diritto (Iudica, G.-Zatti, P., Linguaggio e ...
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Capacità giuridica. - Idoneità di un soggetto a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore etico-politico, in quanto [...] di un amministratore di sostegno. Altre cause modificatrici della capacità di agire sono la condanna penale all’ergastolo o alla reclusione non inferiore a 5 anni che importa automaticamente l’interdizione (legale) del condannato, limitatamente ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] della condanna penale. Nel campo del diritto privato, le limitazioni sono quelle dell'art. 33 cod. penale. La condanna all'ergastolo, o alla reclusione per più di cinque anni, porta seco, durante la pena, l'interdizione legale del condannato. La ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] , l’altro coniuge è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, anche per fatti commessi in precedenza: a) all’ergastolo ovvero ad una pena superiore ad anni quindici per uno o più delitti non colposi, ad eccezione dei reati politici e ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] che concluda un contratto in conflitto di interessi (art. 1394 c.c.). L’annullamento per interdizione legale derivante dalla condanna all’ergastolo, o ad una pena superiore a cinque anni per un delitto non colposo (artt. 32 e 33 c.p.), ha carattere ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] per cassazione.
La purgazione della contumacia è consentita avverso a sentenze di condanna di corte d'assise all'ergastolo o ad altra pena restrittiva della libertà personale di durata superiore ai cinque anni, ovvero all'interdizione perpetua ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...