Ceramista attico (attivo nel 570-550 circa a. C.), proprietario della fabbrica in cui lavorò Clizia. Dovette lavorare anche per altri pittori, come dimostra una tazza di Egina ora a Berlino, in stile affine a quello dei disegnatori più vivaci delle anfore attico-corinzie. Insieme a Clizia firmò invece il celebre vaso François ...
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ERGOTIMOS (᾿Εργότιμος)
S. Stucchi
Ceramista attico che unì il proprio nome a quello del pittore Kleitias (v.) firmando come vasaio sei dei suoi vasi. Tra questi il vaso François, da Chiusi, a Firenze [...] (n. 4209), che è il più antico cratere attico a volute e quello di maggiori dimensioni: esso è una elaborata versione del cratere a colonnette, facilmente di origine corinzia, ma già da tempo acclimatato ...
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KLEITIAS ed ERGOTIMOS (Κλιτίας, Κλειτίας; ᾿Εργότιμος)
L. Banti
Ceramografo e ceramista attici, che hanno firmato insieme tre vasi a figure nere (un cratere da Chiusi al Museo Archeologico di Firenze, [...] decorazione è di mano di Kleitias. I due ceramisti hanno firmato: Klitias (sul sostegno di New York troviamo Kleitias) m'ègraphsen Ergotimos m'epòiesen (K. mi dipinse E. mi fece). A K. spetta quindi la decorazione pittorica; per E. è incerto se sia ...
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ERGOTIMOS, Figlio di
S. Stucchi
Ceramista attico della tecnica a figure nere, di cui non conosciamo che il patronimico. Su un frammento di coppa decorata a figure nere da Naukratis a Londra (1900, 2-14, [...] che trattarsi di una firma del grande Ergotimos è pensabile si tratti di parte della firma di un suo figlio. Questi potrebbe essere anche Eucheiros (v.), che nelle sue firme si dichiarò varie volte figlio di Ergotimos.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig ...
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EUCHEIROS (Εὔχειρος)
S. Stucchi
2°. - Ceramista attico, figlio di Ergotimos, attivo al principio del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Si qualifica figlio di Ergotimos - evidentemente del grande [...] col gruppo di Eracle ed un centauro ed all'esterno con un tritone su un lato ed un cavaliere sull'altro. (Vedi anche ergotimos, figlio di; eucheiros, figlio di).
Bibl.: E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung d. Griechen, I, Monaco 1923, p. 457; J. D. Beazley ...
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STESICHORE (Στησιχόρν)
C. Saletti
Nome di una musa sul Vaso François (v. kleitias; ergotimos). S. è probabilmente la forma originaria di Terpsichore (Hes., Theog., 78).
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, [...] 1909-15, c. 1505, s. v., n. i; Türk, in Pauly-Wissowa, III, 1929, c. 2458, s. v., n. i ...
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OREIOS (῎Ορειος)
S. de Marinis
2°. - Nome che designa, su una kölix a figure nere della fabbrica di Ergotimos (Berlino, 3151), uno dei due servi del re Mida che conducono via Sileno da loro catturato.
Bibl.: [...] H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 12; O. Höfer, in Roscher, III, 1897-1909, c. 946, s. v., n. 5; E. Frank, in Pauly-Wissowa, XVIII, i, 1939, c. 942, s. v., n. 6; F. Brommer, Bilder ...
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EUTHYMACHOS (Εὐϑύμαχος)
A. Comotti
Nome di uno dei partecipanti alla caccia al cinghiale calidonio sul cratere di Klitias ed Ergotimos (vaso François).
Bibl.: W. H. Roscher, in Roscher, I, col. 1438; [...] C. I. G., 8185 a; Mon. Inst., IV, tavv. LIV-LVIII; Arch. Zeitung, VIII, 1850, tavv. 23-24; Wiener Vorlegeblätter, II, tav. 1 e 5; Furtwängler-Reichhold, tavv. 1-3 e 11-13 ...
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SIMON (Σίμων)
C. Saletti
È il nome di uno dei partecipanti alla caccia calidonia, nella decorazione del Vaso François di Kleitias (v.) ed Ergotimos.
È anche il nome di uno dei giovani ateniesi destinati [...] come offerta al Minotauro, liberati poi da Teseo. Compare sulla kölix a figure nere di Monaco 2243, firmata dai vasai Archikles e Glaukytes, proveniente da Vulci.
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-11, ...
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TOXAMIS (Τοχσάμις)
C. Saletti
Nome di un arciere scitico partecipante alla caccia calidonia nella decorazione della fascia superiore del Vaso François (v.) di Kleitias ed Ergotimos.
Bibl.: J. Schmidt, [...] in Roscher, V, 1916-22, c. 1086, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 76, n. i ...
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