Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] del contagio della cinefilia va attribuita ai giovani francesi, il gruppo rappresentato da François Truffaut, Jean-Luc Godard, EricRohmer che, dalle pagine dei "Cahiers du cinéma", ribaltarono i valori acquisiti dalla critica precedente e coeva e ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] dai registi cinéphiles della Nouvelle vague, come Claude Chabrol, Jean-Luc Godard, François Truffaut, Jacques Rivette, EricRohmer che, provenendo dalla critica cinematografica, utilizzarono la macchina da presa anche per trasfondere nelle loro opere ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Trasposizioni linguistiche e culturali, a cura di R. Baccolini, R.M. Bollettieri Bosinelli, L. Gavioli, Bologna 1994;
EricRohmer in lingua italiana, a cura di A. Licari, Bologna 1994.
Barriere linguistiche e circolazione delle opere audiovisive. La ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] di posa, gabbie narrative e di genere.I cortometraggi e i primi film di Claude Chabrol, François Truffaut, Godard, EricRohmer e Jacques Rivette, di Agnès Varda, Alain Resnais e Louis Malle fecero saltare dall'esterno questo sistema chiuso e ferreo ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] formarono alla scuola critica dei "Cahiers du cinéma" degli anni Cinquanta: Claude Chabrol, Jean-Luc Godard, EricRohmer, Jacques Rivette e François Truffaut, considerati fondamentali figure di riferimento nel cinema contemporaneo. La generazione di ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] un'idea' in più f., ognuno dei quali si configura come una sorta di quadro di un polittico. È il caso di EricRohmer e delle sue 'serie': i sei Contes moraux, gli altrettanti Comédies et proverbes, i Contes des quatre saisons; ogni opera si pone ...
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Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] e piccolo budget; ne offre un esempio L'anglaise et le duc (2001; La nobildonna e il duca) diretto da EricRohmer, che ricostruisce una Parigi di fine Settecento, a partire da scenari fotografati e dipinti, e successivamente digitalizzati, in uno ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] , C. Harrington e K. Anger), Hans Richter, Bazin e Maurice Schérer (più tardi regista sotto lo pseudonimo di EricRohmer). Mentre Richter, uno dei capi storici dello sperimentalismo, si rifece al concetto di cinema 'puro', Bazin propose come film ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] -politico. Tra gli esempi film come Paris vu par… (1965) di Claude Chabrol, Jean Duchet, Godard, Jean-Daniel Pollet, EricRohmer, Jean Rouch, che offre una visione collettiva di Parigi legata alle atmosfere della Nouvelle vague (e di cui nel 1984 fu ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] della realtà che sta alla base della Nouvelle vague e del cinema moderno (v. modernità). Nei primi film di Godard, Truffaut, EricRohmer o Claude Chabrol, appare una misteriosa Parigi dal vero che non esiste più, set per una storia, ma anche luogo di ...
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