GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] che, nel 1890, avrebbero assunto il nome di Colonia Eritrea. Vi rimase insolitamente a lungo, sino all'estate Roma 1994, pp. 62 s.; L.E. Longo, Profili di capi militari italiani tratteggiati da uno di loro, in Studi storico-militari 1994, Roma 1996, ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] le richieste italiane. Altra convenzione, di pari data, sistemava la frontiera fra la Dancalia eritrea e del 1928, ibid., XV (1948), 2, pp. 207 ss.; F. Martini, Il diario eritreo [29 dic. 1897-31 genn. 1907], Firenze [1946], I-IV, ad Indices;C.Della ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] di queste premesse si dichiarò ostile all'impresa eritrea, decisa dal governo senza una stima degli Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine Ottocento è ancora ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] pontile situato presso la città di Zula in Eritrea.
Nell’aprile 1873 fu inviato dal governatore Johann O. Antinori e C. P. in Africa Orientale, in Bollettino della Società geografica Italiana, I (1868), pp. 91-165; E. De Amicis, Coraggio e costanza: ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] 1930 organizzò e diresse una spedizione scientifica in Eritrea, i cui risultati espose al ministero delle La Scuola superiore, I (1933), pp. 79 s.; U. G., in La Medicina italiana, XI (1930), pp. 735-737; A. Ferrannini, Medicina italica. (Priorità di ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] francesi di Gibuti; nel 1897 compì una riservatissima missione presso il re del Belgio, riguardante ancora i possedimenti italiani in Eritrea. Dopo essere uscito dall'esercito nel 1899, su sua richiesta, fino al 1901 condusse altri negoziati per la ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] verso le Americhe. scopo non bisognava rivolgersi verso l'Eritrea - e in modo timido e pacifico - ma . 135, notizie biografiche si trovano in S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana, Roma 1884, pp. 140 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] ; cattedrale di Vicenza; cattedrale di Asmara (Eritrea); chiesa di Olavarra (Argentina); parrocchiale di Rauch (1928), p. 30; E. Bontempelli, Storia dell'arte organaria e organistica italiana, in M. E. Bossi. Il compositore. L'organista. L'uomo. ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] maggio 1895 fu assegnato alla testa dell'Ufficio per la Colonia Eritrea e i protettorati. Alla caduta di Crispi, però, il un periodo e di un centro che furono tra i massimi della nuova vita italiana" (Dossi, Opere, II, p. XI; cfr. anche P. Levi, Pei ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] . 1909). Fin dal 1888 aveva preso parte alla promozione della Società coloniale italiana, e nel 1906 era riuscito a far accettare nella suddetta mostra una sezione Eritrea; nel 1931 a Firenze poi, in occasione del primo congresso di studi coloniali ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...
naib
naìb (ant. naìbo) s. m. [dal tigrino e amarico naìb, che è dall’arabo nā’ib «vicario, luogotenente» (dal plur. nuwwāb l’ital. nababbo]. – Titolo ereditario in una famiglia di Balau, in Eritrea, che dalla seconda metà del sec. 17° amministrò...