Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] -1912, che ebbe tra gli episodi significativi l’invio della flotta italiana davanti a Istanbul nel 191211. L’Italia ne ricavò anche il reparti dell’esercito tratti da indigeni, gli ascari d’Eritrea, i dubat somali e gli zaptié dei carabinieri erano ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] e l'Austria (Triplice alleanza), le quali garantirono l'unità italiana; introdusse misure a protezione della debole industria italiana; iniziò un'espansione coloniale prima in Eritrea e poi in Etiopia, subendo però una disastrosa sconfitta ad Adua ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] primitive strutture sociali dell'Africa orientale (La tratta degli schiavi nell'Eritrea, 26 ag. 1901). Alla Camera era tornato a trattare l'intera politica coloniale italiana, protestando tra l'altro per il coinvolgimento nella guerra inglese contro ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] una mozione in cui si chiedeval'abbandono immediato dell'Eritrea, in sede di votazione sostenne che i fondi il manifesto affisso il 5 marzo che si apriva con le parole: "Italiani! Il governo presieduto da Francesco Crispi e caduto sotto il peso delle ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Micheli a Suez, giunse a Khartum il 1° genn. 1882. Qui i due italiani stabilirono l'agenzia e si divisero il campo d'azione; il C. ebbe in degli Affari Esteri per essere inviato nella colonia Eritrea come agente. Nel 1902, il giornalista Annibale ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] che, nel 1890, avrebbero assunto il nome di Colonia Eritrea. Vi rimase insolitamente a lungo, sino all'estate Roma 1994, pp. 62 s.; L.E. Longo, Profili di capi militari italiani tratteggiati da uno di loro, in Studi storico-militari 1994, Roma 1996, ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] le richieste italiane. Altra convenzione, di pari data, sistemava la frontiera fra la Dancalia eritrea e del 1928, ibid., XV (1948), 2, pp. 207 ss.; F. Martini, Il diario eritreo [29 dic. 1897-31 genn. 1907], Firenze [1946], I-IV, ad Indices;C.Della ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] di queste premesse si dichiarò ostile all'impresa eritrea, decisa dal governo senza una stima degli Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine Ottocento è ancora ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] francesi di Gibuti; nel 1897 compì una riservatissima missione presso il re del Belgio, riguardante ancora i possedimenti italiani in Eritrea. Dopo essere uscito dall'esercito nel 1899, su sua richiesta, fino al 1901 condusse altri negoziati per la ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] febbraio 1940 l'A. aveva ricevuto incarico dal ministero dell'Africa italiana di curare la pubblicazione del Diario eritreo di Ferdinando Martini, primo governatore civile della colonia eritrea (1897-1907); e ne aveva trattato con Alessandro Martini ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...
naib
naìb (ant. naìbo) s. m. [dal tigrino e amarico naìb, che è dall’arabo nā’ib «vicario, luogotenente» (dal plur. nuwwāb l’ital. nababbo]. – Titolo ereditario in una famiglia di Balau, in Eritrea, che dalla seconda metà del sec. 17° amministrò...