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PIRRO. - 3
Enciclopedia dell' Arte Antica (1965)
PIRRO (Πύρρος, Pyrrhus)
A. Giuliano
3°. - Re dell'Epiro della famiglia degli Eacidi. Nato nel 319-318 a. C., si impadronì definitivamente del trono nel 297 circa a. C.
Desideroso di emulare le imprese [...] di riconoscere quella di una statua di P., forse dedicata dagli Elei (Marcadé, Signatures, ii, 124).
Un ritratto su erma, proveniente dalla Villa ercolanese dei Pisoni, caratterizzato da un elmo macedone coronato di quercia e dal diadema reale ...
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Temìstocle
Enciclopedia on line
Politico e generale ateniese (n. circa 530-525 - m. 460 circa a. C.). T. fu tra i principali artefici della vittoria greca sui Persiani e il creatore della potenza ateniese. Dotato di un fine intuito politico, [...] che si presenta dal punto di vista stilistico come un prodotto composito i cui caratteri si sono spiegati variamente (considerando cioè l'erma come copia romana di un originale del 5º sec. a. C., o di un originale del 4º che rielabora un ritratto del ...
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BIOGRAFIE
CANOVA, Antonio
Enciclopedia Italiana (1930)
Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] e lo scultore aveva cominciato quelle opere a sedici anni. Sono di quel tempo, o poco posteriori, il modello dell'erma del senatore Antonio Renier (Possagno, Gipsoteca), l'Esculapio (Padova, Museo civico) e il gruppo di Dedalo ed Icaro (Venezia ...
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ERCOLANO
Enciclopedia dell' Arte Antica (1960)
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] poter meglio documentare il particolare gusto d'arte della casa ercolanese.
Mentre una sola erma-ritratto si è rinvenuta in una casa di modesta agiatezza (Casa dell'Erma in bronzo), dobbiamo alla signorile Casa dei Cervi un gruppo di piccole e belle ...
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ONFALE
Enciclopedia dell' Arte Antica (1963)
ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] Eracle con acconciatura femminile nell'Albertinum di Dresda, ed è forse di O. una testa del Louvre; a Copenaghen in un'erma doppia con le teste di Eracle e O., pare si debbano ravvisare ritratti. Tra i bronzetti sono da menzionare: nella Bibliothèque ...
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IDOLO
Enciclopedia Italiana (1933)
IDOLO (lat. idülum; gr. εἴδωλον, diminutivo di εἶδος, e quindi "piccola immagine", "immagine")
Umberto FRACASSINI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nello stadio naturistico della religione il divino, [...] l'uso più antico, esso non aveva forma umana. Una forma intermedia tra l'idolo aniconico e quello iconico era p. es. l'erma (v.). Altre volte l'idolo aveva forma animale, o in parte animale e in parte umana, come spesso in Egitto, ovvero forma umana ...
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D'ESTE, Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani (1991)
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] eseguì due busti del Canova, uno dei quali, in forma di erma (se ne conserva un calco in gesso a Roma, palazzo della . 43).
Di questo periodo, ma di incerta datazione, sono un'erma in gesso di Giovanni Volpato (Possagno, Gipsoteca); un'altra in gesso ...
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BIOGRAFIE
Ermes
Enciclopedia on line
(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] antichi. Il nome, che compare in molte forme affini, significa «cumulo di pietre», ed è passato di fatto a indicare l’ erma, cioè il pilastro sormontato da un busto che in età antichissima doveva essere solo una pietra ritta. Mucchi di pietre ed erme ...
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ZEUS
Enciclopedia dell' Arte Antica (1966)
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] . E inoltre uno Z. Sotèr e un santuario e un àgalma di Z. Homagyrios. Tegea poteva vantare uno Z. Tèleios in forma di erma e nel tempio di Atena Alea un rilievo raffigurante l'infanzia del dio (Paus., viii, 48, 6).
In Atene è ricordata un'immagine ...
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APOXYOMENOS
Enciclopedia dell' Arte Antica (1994)
Vedi APOXYOMENOS dell'anno: 1958 - 1994
APOXYOMENOS (v. vol. I, p. 497)
P. Moreno
Nella stesura della voce precedente si è incorsi in un'inesattezza, con l'affermazione che l'A. sia «la più famosa e [...] al gennaio 1850, aveva posto un dado tra le dita della mano destra (Sacchi Lodispoto).
Nel 1967 la pubblicazione di un'erma di Atleta da Lucus Feroniae ha riaperto l'interesse per l'opera lisippea: si trattava infatti della copia di età tiberiana da ...
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