In botanica, è detto del fiore quando ha sia stami sia pistilli, e delle piante con tali fiori (anche ermafrodito o bisessuale).
Per il sistema m. ➔ cristallo. ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] cui lo stesso individuo possiede contemporaneamente le gonadi maschili e femminili.
Nelle piante più evolute il fiore è un organo ermafrodito che porta sia le antere dove si forma il polline (parte maschile della pianta) sia l’ovario con gli ovuli ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] è sterile, o poco fecondo, e pertanto è necessario l'apporto di polline estraneo per la loro fecondazione). Il fiore ermafrodito nella vite è portato da un pedicello allargantesi superiormente (talamo). Su di esso dall'esterno all'interno si trova il ...
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ermafrodito
agg. e s. m. [dal nome proprio Ermafrodito, gr. ῾Ερμαϕρόδιτος, lat. Hermaphroditus, personaggio della mitologia greca, figlio di Ermete e di Afrodite, che già nel suo aspetto congiungeva i tratti paterni e materni; innamoratasi...
pseudoermafrodito
(o pseudoermafrodita) agg. e s. m. [comp. di pseudo- e ermafrodito (o ermafrodita)] (pl. m. -i). – In biologia, individuo che presenta pseudoermafroditismo.