Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Due recenti sentenze della Corte costituzionale (le sentt. [...] incriminatrice con il diritto dell’Unione europea5, l’art. 673 c.p.p. non può infatti essere esteso in via ermeneutica all’ipotesi di cui in questa sede si discute, che è radicalmente eterogenea rispetto alle precedenti, le quali presuppongono tutte ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] parole greche in latino (1928), Rapporti etrusco-italici (1929), Contatti etrusco-iguvini (1930). In seguito il D. si rivolge all'ermeneutica: Il cippo di Perugia, 1934; L'iscrizione di Pulena, 1936; Le lamine di Pyrgi, 1966. E vi si rivolge secondo ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] Rotigni, ne ricordava il senso dei misteri cristiani attinto alla celebrazione liturgica, l'insegnamento biblico poggiato sulle opere ermeneutiche di J. J. Duguet, l'intento rivolto a cogliere i disegni di Dio e la divina "onnipotenza anche ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] al moto del '31. Tornato a Reggio il 7 giugno 1846, gli fu affidato il 7 genn. 1847 l'insegnamento di ermeneutica e fisica sacra presso il seminario.
Negli anni che immediatamente precedettero il 1848 sul C., come su buona parte del clero reggiano ...
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dialogo
Procedimento di ricerca condotta mediante interrogazioni fra due o più interlocutori, e in tal senso, come pratica filosofica, la sua origine è ricondotta a Socrate. Il termine indica anche il [...] avuto un importante ritorno di interesse per il d. inteso come pratica filosofica, nelle filosofie di indirizzo fenomenologico, ermeneutico e nella filosofia del d., in cui si privilegiano i temi legati all’alterità.
Il dialogo socratico
La finalità ...
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Nel diritto processuale, vizio dell’atto che impedisce al giudice di esaminare la richiesta avanzata da una parte del processo non presentando essa i requisiti stabiliti dalla legge.
Con riferimento al [...] ipotesi di inammissibilità dell’impugnazione e consentiva di fare risalire a esso la ratio dell’istituto; tale operazione ermeneutica era e resta necessaria al fine di effettuare le opportune estensioni analogiche: così, è pacificamente considerata ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] Ottanta, essere quella che considera il nuovo proporsi di domande di senso come un'interazione di bisogni euristici ed ermeneutici: un riprodursi storico anche in s. del problema dell'interpretazione e della legittimità di una storia delle fonti. Una ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] di Utrecht.
Il suo itinerario teologico parte dall'insegnamento tomista della sacra doctrina per evolversi nella teologia ermeneutica, come interpretazione dei testi che tiene conto della mediazione umana, storica, contingente cui sono soggetti sia ...
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MEIER, Georg Friedrich
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Ammendorf (presso Halle) il 29 marzo 1718, morto a Halle il 21 giugno 1777. Scolaro di A. G. Baumgarten, l'iniziatore dell'estetica moderna [...] contro l'asserzione cartesiana della loro pura meccanicità, e il Versuch einer allgemeinen Auslegungskunst (ivi 1765), tentativo di un'ermeneutica filosofica.
Bibl.: S. G. Langen, Leben G. F. M.s, Halle 1778 (fondamentale per la biografia, ma di tono ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] di un artista assolutamente libero di esprimere la propria visione del mondo.
Nell'ambito di questa nuova prospettiva formale ed ermeneutica, in Francia, alla fine degli anni cinquanta, si andò formando un gruppo agguerrito e sempre più numeroso di ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...