LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] iconografica del Vesperbild e si trasforma in un più concentrato e speculativo Andachtbild ispirato alla spiritualità e all'ermeneutica agostiniane (Barbieri, 1999). Con piena consapevolezza dei propri mezzi il L. mira qui a una sintesi critica della ...
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Paolo Scarlatti
Abstract
Viene analizzata la garanzia del domicilio con particolare riguardo alla portata ed ai limiti della disciplina di cui all’art. 14 Cost., al rapporto che l’inviolabilità del [...] prospettiva costituzionalistica.
Tale constatazione ha dato luogo ad un orientamento decisamente favorevole alla seconda opzione ermeneutica richiamata. La dottrina maggioritaria del secondo dopoguerra infatti, in linea di continuità con la ...
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Principio di proporzionalita. Scelte sanzionatorie e sindacato di legittimita
Vittorio Manes
Principio di proporzionalitàScelte sanzionatorie e sindacato di legittimità
Il principio di proporzionalità [...] la graduazione della pena tra il minimo e il massimo edittale»20.
Su questo versante, dunque, è al travaglio ermeneutico del giudice comune che risulta affidato il compito più delicato, sollecitandolo a ricostruire la ratio della norma penale anche ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] bloccata fra accettare quelle condizioni e non lavorare e dunque trovarsi in «stato di bisogno». In questa prospettiva ermeneutica, che eviterebbe di ritenere del tutto superfluo l’elemento in esame, il riferimento allo stato di bisogno di ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] concreto, la denunciata lesione di principi costituzionali. Tale tecnica consente l’adozione di provvedimenti di forte indirizzo ermeneutico senza l’onere di una pronuncia sul merito, e nel caso della recidiva è valsa a restringere, progressivamente ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] pericolo astratto o del pericolo presunto (salva sempre la possibilità, come si vedrà, di «correggerle » in via ermeneutica, attraverso l’inserimento di un requisito di pericolosità concreta o attraverso una lettura interpretativa di singoli elementi ...
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Condanna in appello e rinnovazione del dibattimento
Piero Gaeta
La sentenza di appello che, riformando l’assoluzione di primo grado, condanna sulla base della rivalutazione delle medesime fonti probatorie [...] a diversi lustri precedenti − e, soprattutto, non è statuizione dirompente, se ad essa è applicata la corretta metodologia ermeneutica che si conviene alle pronunce di Strasburgo. Le quali – giova rammentarlo − recano una lettura delle norme della ...
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Competenza all’emissione del mandato di arresto europeo
Gaetano De Amicis
Le questioni problematiche legate alla corretta determinazione della competenza funzionale nell’emissione del mandato di arresto [...] che ha quella disponibilità e conosce l’evoluzione del procedimento sarebbe in grado di offrire.
Ponendosi entro tale prospettiva ermeneutica, inoltre, la Suprema Corte ha rilevato che se, nel caso di un “fisiologico iter processuale”, è corretto ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] la precettistica dell'Ars poetica oraziana, dotata a tale altezza di una ricca messe di commentari, rappresentò una ratio ermeneutica e una scelta di metodo ben radicata nella formazione del Maggi. Si comprende in tal senso la decisione di aggiungere ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] manuale normativo per futuri predicatori tesi a meravigliare e persuadere con parole che siano immagini, ma anche guida, chiave ermeneutica per chi si addentri nella selva della retorica del Seicento, mise en abîme esso stesso del sapere che veicola ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...