MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] trovarono alimento e maturazione da una parte gli studi storici e filologici, attraverso una scuola rigorosa attenta in particolare all’ermeneutica dei testi, dall’altra l’impegno sociale e civile, che portò il giovane, dopo la laurea, a un’attività ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] cattolici – cattolico e studioso di storia, più che storico cattolico, Passerin. Fulvio De Giorgi (2011) ha parlato di «spola ermeneutica» (p. 260) per dar conto dei procedimenti di confronto e di dialogo metodologico messi in atto da Passerin nella ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] , D. I., Giovanni da Pozzo, in Studi tassiani, 2007, vol. 55, pp. 7-14; P. Gibellini, D. I., filologia come etica, in Ermeneutica letteraria, 2008, n. 4, pp. 9 s.; S. Carrai, La filologia di D. I., in Filologia italiana, 2009, n. 6, pp. 9-20 ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] delle Dicerie sacre e La strage degli’Innocenti di Giovan Battista Marino.
Allineata alle tecniche allora più avanzate dell’ermeneutica letteraria, la sua indagine su Orchi destò immediato interesse anche in Italia, specie dal profilo metodologico; l ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] , a favorire la circolazione dei beni e la libertà di commercio. In questa direzione, per esempio, andava l’ermeneutica restrittiva della legge del 1687 sul contratto di cambio, l’assimilazione delle facoltà dell’enfiteuta a quelle dell’usufruttuario ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , dopo aver lasciato l'insegnamento ufficiale nel 1960 per raggiunti limiti d'età, continuò a svolgere corsi e seminari sull'ermeneutica e sulle sue applicazioni negli studi romanistici.
Il B. mori a Camorciano di Camerino l'11 ag. 1968.
Fonti e ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] la direzione della tipografia, il F. assunse per un breve periodo l'incarico di lingua greca e di ermeneutica neotestamentaria nella facoltà di teologia dell'università di Padova, soppressa dai Francesi nel 1808 e ricostituita dal governo austriaco ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] : il Medina diede infatti subito chiari segni del suo disprezzo per la Repubblica, ricorrendo alla più paradossale ermeneutica per snaturare a proprio vantaggio l'ordine che gli era stato mandato da Madrid, poi promettendo ricerche evidentemente ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] C. e dintorni, Pisa 1994; G. Breschi, L’opera di G. C. Bibliografia degli scritti, Tavarnuzze 2000; G. C. tra filologia ed ermeneutica, in Humanitas, LV (2001), n. 5-6; F. Mazzoni, Lettera da non spedire a G. C., in Studi Danteschi, LXVIII (2003), pp ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di teologia morale, il secondo di eloquenza sacra e di archeologia biblica. Il Martini insegnava dogmatica, pastorale ed ermeneutica. La cosiddetta "sconsacrazione" del Tazzoli, avvenuta nel novembre del 1852 per ordine di Roma alla vigilia della sua ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...