GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] all'esenzione fiscale sulla produzione della seta in base ai capitoli del Regno, ai suoi speciali privilegi e alla tradizione ermeneutica del diritto comune. Come il Bolognetti, il G. si pone nel solco della feudistica siciliana - che fondava su un ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] Novembris, Propylaeum, LXIII, Bruxelles 1902, coll. 421-423, 433-434; Dionisio da Furnà, ῾Εϱμηνεία τῆϚ ζωγϱαϕιϰῆϚ τέχνηϚ [Ermeneutica della pittura], a cura di A. Papadopulos-Kerameus, St. Petersburg 1909, pp. 154, 267.
Ed. in facsimile. - Menologio ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] de divinis rebus» (Epistolarum Reginaldi Poli, 1744-1757, I, p. 479). Sempre più incline a stabilire una circolarità ermeneutica tra la propria esistenza e le vicende scritturali, egli riconobbe in don Marco il padre spirituale «qui me in Christo ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] rivista e corretta, non può dunque essere messo in discussione, anche perché qui ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, e proprio a partire dal testo e dalla storia sacra. D'altra ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 14 settembre 2005); nel novembre 2005, pochi giorni prima che Benedetto XVI rivolgesse alla Curia il suo discorso sulla ermeneutica del Vaticano II, intervenne poi per affermare che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] , con un'intonazione filosofica diversa, quello di A. von Harnack o di A. Loisy.
D'altra parte, anche là dove questa ermeneutica del Nuovo Testamento conserva il suo valore dogmatico, favorisce a tal punto il momento della Scrittura che finisce per ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di curia del secolo compreso fra Basilea e Trento legge la donazione e il battesimo romano di Costantino attraverso la lente ermeneutica mutuata dall’epoca della lotta contro Federico II, e cioè nella chiave simbolica, cui si è già fatto cenno, della ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] più alto (come suggerisce il cattolico di origine indiana R. Panikkar). A queste tesi è offerto uno sfondo ermeneutico dalla considerazione che il pensiero asiatico, specialmente indiano, non si costruisce sul principio di non contraddizione e quindi ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] religioni, al centro oggi del dibattito critico, che in modo azzardato e spesso volutamente provocatorio, fondendo ermeneutica heideggeriana e pensiero della scuola di Kyoto, filosofia del linguaggio e formulazioni teoriche del buddhismo, mettono in ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] relative ai testi originali e alle loro versioni, stampata dalla tipografia ducale, e, due anni più tardi, una Sinopsidella ermeneutica sacra o dell'arte di ben interpretare la Sacra Scrittura (rist. con la precedente in "Biblioteca scelta ...", vol ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...