Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] considerata il baluardo dei diritti guelfi. Nel regolare la successione Enrico aveva ignorato i diritti delle due figlie, Ermengarda, sposata con il margravio Ermanno di Baden, e Agnese, moglie del conte palatino del Reno Ottone; entrambe avevano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno italico
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno italico, la cui estensione territoriale corrisponde [...] blocco spoletino-papale e di Berta, vedova del marchese diToscana, che aveva fatto sposare in seconde nozze la figlia Ermengarda al marchese d’Ivrea Adalberto. Nel 921 Berta coalizza contro Berengario il genero, il conte palatino Olderico, il nobile ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] , n. LXXXVII; ma cfr. anche n. XCIII, del 913 circa).
Adalberto si risposò presto, forse tra il 913 e il 915, con Ermengarda figlia di Adalberto, detto "il Ricco", marchese di Toscana - ma, anche in questo caso, la data delle nuove nozze è ignota - e ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] di G. B. Canovai), Cremona, teatro Concordia, carnevale 1852-53 (con il titolo Editta, Venezia, teatro La Fenice, 1855); Ermengarda (libretto di F. Meucci), Trieste, Teatro Grande, 1853 (più tardi ripresa con il titolo Aroldo il Sassone)e I due ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] '881 aveva attribuito ai vescovi piacentini. Tra la fine dell'89o e gli inizi dell'891, infatti, ricevette onorevolmente Ermengarda, figlia dell'imperatore Ludovico II e badessa del monastero cittadino di S. Sisto, giunta con gran seguito a Piacenza ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] 18 maggio 1027; S. Matteo era un monastero femminile e già nel gennaio del 1028 si trova menzione di una badessa Ermengarda: B. avrebbe dunque retto il monastero per un brevissimo periodo iniziale, in attesa della regolare elezione della badessa. Un ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] , inoltre, Cantate funebri alla memoria del Conte di Cavour, Torino s.d., Alcune strofe del Coro in morte di Ermengarda nell'Adelchi di A. Manzoni (1852), rimaste inedite insieme con Pensieri musicali e Alcune strofe del Manzoni sulla Iª Comunione ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] e il porto di Latisana.
Del 1230 è una sua donazione al monastero di S. Maria in Aquileia, dove viveva sua figlia Ermengarda, monaca. M. morì il 14 sett. 1231.
Il poeta stiriano Ulrich von Liechtenstein lo descrive valoroso guerriero che si distinse ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] , Teatro pubblico, 1710, in collaborazione con C. Monari e F. A. Pistocchi:) Amor politico e generoso della regina Ermengarda (Mantova, Teatro ducale, primavera 1713, in coll. con C. F. Gasperini); Nino (librettodi I. Zanelli, Reggio Emilia, teatro ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] .
Verso l'829 l'attenzione di L. fu richiamata tutta dalla crisi della famiglia imperiale. Dopo la morte dell'imperatrice Ermengarda (3 ottobre 818), L., respinte le prime tendenze ascetiche, era passato a nuove nozze con Giuditta, figlia del conte ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....