MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] e il porto di Latisana.
Del 1230 è una sua donazione al monastero di S. Maria in Aquileia, dove viveva sua figlia Ermengarda, monaca. M. morì il 14 sett. 1231.
Il poeta stiriano Ulrich von Liechtenstein lo descrive valoroso guerriero che si distinse ...
Leggi Tutto
CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] , Teatro pubblico, 1710, in collaborazione con C. Monari e F. A. Pistocchi:) Amor politico e generoso della regina Ermengarda (Mantova, Teatro ducale, primavera 1713, in coll. con C. F. Gasperini); Nino (librettodi I. Zanelli, Reggio Emilia, teatro ...
Leggi Tutto
UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] a Rodolfo II, che era rimasto padrone del campo; tra di essi vi erano i parenti di Ugo: la sorella o sorellastra Ermengarda di Ivrea e i suoi fratellastri Guido e Lamberto, marchesi di Toscana; la comune madre Berta morì tuttavia l’8 marzo 925 ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] 1711), Merope (A. Zeno, ibid. 1711), Eraclio, atto 2° (P.A. Bernardoni, Roma 1712), L'amore politico e generoso della regina Ermengarda, con G.M. Capella (Parma 1713), Il comando non inteso ed ubbidito (G. Morone e G.B. Zino, Genova 1713), Ernelinda ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] non accenna neanche brevemente alla missione più rilevante compiuta da Gregorio IV.
L'anno successivo alla morte dell'imperatrice Ermengarda (3 ott. 818), Ludovico il Pio si era risposato con Giuditta e aveva avuto da questa un figlio, Carlo ...
Leggi Tutto
GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] mito longobardo che si rifà ad Arechi, il cui matrimonio con Adelperga, figlia del re Desiderio e sorella di Ermengarda sposa di Carlomagno, legava i regnanti longobardi alla dinastia imperiale dei Franchi. Di là dal ritratto volutamente eroico che ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] una malattia lo inducesse nel settembre 1726 a fare testamento, fu in gran parte dedicata alla scenografia.
Lavorò all’Ermengarda regina d’Italia, data al collegio Salviati in onore del cardinale Pietro Ottoboni (1726); per il Carlo Magno (1729 ...
Leggi Tutto
RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrara da parte degli Estensi [...] alcune condizioni (Archivio di Stato di Mantova, Gonzaga, 245-248, fasc. 10, c. 7r). Contestualmente, Bardellone concesse a Ermengarda Ramberti, vedova del mantovano Gaffarino de Ripa, di vendere alla propria sorella, vedova di Francesco da Fredo, i ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] ) e Maria de’ Medici (s.l. né d.). Seguirono i libretti per i melodrammi Aroldo il Sassone (Milano s.d.), Ermengarda (ibid. 1855), ma anche un’operetta di tono ironico: Gloria postuma della quinimestre Repubblica Romana ricavata dai titoli di alcuni ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] 1712) Amor di figlio non conosciuto (1715); Eumene (1717);. Meleagro (1718); Cleomene (1718); Gli eccessi della gelosia (1722); Ermengarda (1723); Laodice (1724); Antigone tutore di Filippo re dei Macedoni (1724); Scipione nelle Spagne (1724); Didone ...
Leggi Tutto
nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....