Scrittore (Tricarico 1923 - Portici 1953). Di umile origine, socialista, fu sindaco di Tricarico dal 1946 al 1950, quando fu arrestato sotto l'infondata accusa di irregolarità amministrative; in seguito, [...] L'uva puttanella (1955) e una serie di poesie (È fatto giorno, 1954) nelle quali, muovendo dai modi elegiaci dell'ermetismo, tende a un tono epico-popolaresco, con esiti pieni di dissonanze, ma di indubbia genuinità lirica. In seguito sono stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Frutto dell’enciclopedismo, l’attrazione per le culture esotiche si sviluppa nell’Ottocento [...] un nuovo territorio, inesplorato e affascinante.
La riscoperta dell’Egitto
Fin dal Rinascimento i cultori dell’ermetismo propongono agli artisti un repertorio di forme figurative in alternativa ai modelli classici, come piramidi, sfingi, obelischi ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 'origine del titolo è in un passo del Corpus Hermeticum (IV, 3-4) in cui si parla di un crater inviato da Ermete sulla terra affinché in esso gli uomini possano battezzarsi e ricevere così l'intelletto che li rende capaci di partecipare alla gnosi. A ...
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Poeta (Luino 1913 - Milano 1983). Visse dal 1932 a Milano, laureandosi in Estetica con Banfi (1936); dopo aver insegnato nei licei (1937-1940), collaborò a "Corrente". Chiamato alle armi nel 1939, [...] al 1958, quando passa alla direzione editoriale della casa editrice Mondadori. La sua poesia prende le mosse dall'ermetismo, distinguendosi fin dall'esordio (Frontiera, 1941; ed. accr. Poesie, 1942; ed. defin. Frontiera, 1966) per un dettato sobrio ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] Il 16 febbraio 1948 si laureò con Ungaretti discutendo una tesi sull’ermetismo.
Il lavoro fu poi alla base del suo libro d’esordio, La poetica dell’ermetismo italiano (Torino 1955), primo bilancio storico-critico su quella discussa categoria poetica ...
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Poeta e saggista, nato a Bari da famiglia leccese il 6 gennaio 1914, morto a Roma il 19 dicembre 1970.
Nella sua poesia (La luna dei Borboni, 1952; Dopo la luna, 1956; La luna dei Borboni e altre poesie, [...] spagnola, risalente al suo soggiorno madrileno degli anni 1946-50; infine quello dell'acceso dibattito tra il persistente ermetismo e l'insorgente neorealismo. In tale contesto la lirica di B. si distingue per una appassionata adesione alle ...
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Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] Rinascimento (1956-67), i suoi interessi venivano stimolati verso aspetti della storia culturale per molto tempo sottovalutati, come l'ermetismo, la magia, con forte attenzione all'iconologia (del 1959 è The Valois tapestries): di qui le sue opere ...
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Poeta romeno, nato il 4 settembre 1881 a Bacǎu (onde lo pseudonimo; il nome vero era Gheorghe Vasiliu), morto a Bucarest il 22 maggio 1957. Dopo gli studî universitarî a Bucarest e Iasi e la laurea in [...] nel 1934, apportano tonalità simbolistiche e decadenti su prevalente influsso verlainiano, le Comedii în fond del 1936 già concedono all'ermetismo. B. ha anche musicato versi, di Eminescu e suoi. Nel 1946 ebbe il Premio nazionale di poesia.
Bibl.: S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tutto il Cinquecento, i confini tra alchimia e chimica sono ancora labili: trasmutazione [...] provengono da varie tradizioni. Nel Rinascimento essa assorbe il rinnovato interesse per la filosofia neoplatonica e per l’ermetismo. Accanto all’alchimia tradizionale di tipo simbolico ed esoterico si sviluppa la tradizione paracelsiana che fonda la ...
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Solaria Rivista letteraria pubblicata a Firenze (1926-36) e diretta da A. Carocci, che ebbe come condirettori G. Ferrata (1929-30) e A. Bonsanti (1931-32). Riallacciandosi agli insegnamenti della Ronda [...] , accanto a U. Saba e ad altri poeti ‘nuovi’ ma di una linea ancora tradizionale, accolse i maggiori esponenti dell’ermetismo (G. Ungaretti, E. Montale) e i suoi epigoni; così come nella parte propriamente critica fece sempre più posto alle correnti ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...