Mitico autore della letteratura ermetica della tarda età ellenistica. Per letteratura ermetica si intende un gruppo di scritti di argomento filosofico-religioso che circolarono nel mondo greco-romano nei [...] serie di testi astrologici, magici e alchemici, che permisero poi di parlare di una tradizione ermetica. Nel Medioevo e nel Rinascimento l'ermetismo fu considerato come la dottrina occulta degli alchimisti, che reputavano E.T. il padre dell'alchimia ...
Leggi Tutto
Piromalli, Antonio. – Poeta e critico letterario italiano (Maropati, Reggio Calabria, 1920 - Polistena 2003). Intellettuale poliedrico e pensatore rigoroso, ha coniugato studio e impegno sociale radicandosi [...] nel 1999 la rivista Letteratura e società. Autore di numerose raccolte poetiche che si muovono tra tradizione crepuscolare ed ermetismo (Poesie, 1945; Poesie, 1961; Sei tu il bolero, 1991; Ti estraggo dai tifoni, 1993; Da un’altra stanza, 1996 ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Alessandra Briganti
Poeta, critico teatrale, nato il 25 maggio 1927 a Viserba. Nel 1951 si è laureato in scienze politiche a Padova e successivamente ha insegnato a Milano nelle scuole [...] del Gruppo 63 e della rivista Quindici. È fondatore e direttore di Periodo Ipotetico.
Un netto distacco dall'ermetismo e una coerente volontà di ricerca condotta a partire dall'area dello sperimentalismo degli anni Cinquanta, caratterizza le prime ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Salerno 1909 - Grosseto 1976); praticò da giovane diversi mestieri; collaboratore di giornali e riviste, nel 1938-39, fu, con V. Pratolini, redattore di Campo di Marte, quindicinale fiorentino [...] felici, la maniera di accordare l'essenzialità della parola con la sua modulazione canora, le arditezze analogiche di un ermetismo spinto alle estreme rarefazioni con gli echi o le nostalgie della melica settecentesca, di canzonette e ariette alla S ...
Leggi Tutto
TODD, Ruthven
Fernando FERRARA
Poeta, romanziere e saggista inglese, nato il 14 giugno 1914 ad Edimburgo, primo di dieci fratelli; discendente di Walter Scott e di Henry Mackenzie. Da giovane mostrò [...] 'Università di Stato dello Iowa.
R. Todd è un poeta brillante ed un buon romanziere. La sua poesia rinunzia all'ermetismo mantenendo un tono personale e chiaramente moderno. Egli sa trarre ispirazione dalle cose più svariate: un libro, un quadro, un ...
Leggi Tutto
JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] anche in poesia il contatto con la realtà, rifuggendo la voluta oscurità perseguita da quelli che lo J. definiva epigoni dell'ermetismo.
Fonti e Bibl.: Per una bibliografia esaustiva delle opere dello J. si rimanda ad A. Finizio, Il poeta E. J., in ...
Leggi Tutto
Pseudonimo letterario di Ion Barbelian, poeta modernista romeno, nato a Giurgiu nel 1885, rivelatosi nelle colonne dello Sburătorul di E. Lovinescu, che fu il primo ad apprezzarne l'opera e presentarlo [...] (Riga Cripto e Lappona Enighèl) e orientale (Natratin hogea). Recentemente si è chiuso (Joc secund) in un ermetismo matematico difficilissimo a interpretare da chi non abbia le cognizioni scientifiche necessarie.
Bibl.: T. Vianu, Ion Barbu, Bucarest ...
Leggi Tutto
NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] della critica negativa che assorbiva gran parte del dibattito culturale di quegli anni, volto a liquidare i codici dell'ermetismo e del neo-realismo e l'ipoteca della letteratura impegnata.
Proprio in questa direzione si definisce il rapporto della ...
Leggi Tutto
GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] e di P. Valéry.
Nella Firenze degli anni Quaranta, interessandosi di poesia, la G. si trovò inevitabilmente a confrontarsi con l'ermetismo ma, dopo poche prove nella linea di tale poetica, si accorse che non le era congeniale, sentendo il bisogno di ...
Leggi Tutto
. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] ideologici; sempre con l'intesa che il fatto letterario dovesse essere immerso e risolto nel fatto vitale. In alcuni ermetici (C. Bo), l'elemento risolvente poté essere costituito dai postulati cattolici. In altri, da un senso lirico o drammatico ...
Leggi Tutto
ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...