CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] il suo committente principale. Si ritengono pure del C. due cammei con Busto del re Sigismondo Augusto (Leningrado, Ermitage; Berna, raccolta privata), un cristallo intagliato di forma ovale con Ritratto di Bona Sforza (Milano, Ambrosiana: vedi Kris ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , 1813); Il Cosaccopoeta (Kazak stichotvorec, 1 atto,libretto di A. A. Šachovskoj, Pietroburgo, scuola di teatro poi teatro dell'Ermitage, 19-31 ott. 1815); Ivan Susanin (libretto di A. A. Sachovskoj, teatro dell'Opera russa. 31 ott. 1815); Le ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] . a La pittura a Brescia, in Comm. dell'Ateneo di Brescia, CLIX(1960), p. 335; T. Fomiciova, La pittura veneta del Seicento nell'Ermitage, in Arte veneta, XV(1961), pp. 140-142; B. Passamani, in Storia di Brescia, III, Brescia 1961, pp. 600 nota, 601 ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] del B. (fra essi quello della moglie del pittore F. A. Bruni, Angelica Serni), e sei sono nel gabinetto dei disegni dell'Ermitage.
Il B. morì in Italia nel 1881.
È errata la notizia riportata dal Bulgakov (I, 1889) e ripresa dal Thieme-Becker, che ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nell'Ottocento: la Crocifissione, ora al Louvre, e la Madonna col Bambino tra i ss. Domenico e Tommaso, al Museo dell'Ermitage.
Per S. Domenico, G. eseguì anche altre opere su tavola, ora all'estero o disperse. Le due più importanti, commissionate ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] (1611) del Grammatica.
L'atmosfera è fortemente caravaggesca, richiamando i due quadri con Suonatore di liuto (San Pietroburgo, Ermitage, e New York, Metropolitan), anche se nella esecuzione delle teste sembra affiorare un ricordo di G. Reni e un ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 1974 e un soggiorno in Russia nell'estate nel 1979 con un'esposizione di grande respiro al Puškin di Mosca e all'Ermitage di Leningrado.
Per il resto, le stagioni del G. sono scandite dalle opere scultorie, spesso di dimensioni rilevanti e di forte ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Pigmalione e Galatea per il principe Nikolai Yusupov, ambasciatore russo a Torino tra il 1784 e il 1792 (San Pietroburgo, Ermitage) e, nel 1794, Venere e Minerva, o Allegoria della Ragione, nella figura di Minerva, che consiglia la Natura sotto forma ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] in un fare corsivo e semplificato il modo di condurre il panneggio. La Natività, acquistata dal Museo dell'Ermitage di Leningrado come opera di Raffaello Sanzio (equivoco probabilmente provocato dall'omonimia), è stata a ragione identificata dallo ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] dalla fine del terzo decennio e nel corso del successivo: dalla tela madrilena del Prado alla versione su lavagna dell'Ermitage a quella della Galleria Borghese di Roma.
Animato da un analogo pathos, volutamente spoglio e disadorno, è pure l'altro ...
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