Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] botaniche di Teofrasto e di Dioscoride, con la Naturalis historia di Plinio ilVecchio, il cui manoscritto integrale fu procurato da Niccolò Niccoli e commentato da ErmolaoBarbaro, si rinnovò lo studio delle piante e degli animali.
Gli umanisti ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il G. cercò subito di avere copia.
Tra febbraio e giugno 1422 acquistò terreni per 262 ducati aurei e decime per altri 150. Nell'autunno tornò in Valpolicella dove ErmolaoBarbaroil G. decise di raccogliere degli scritti in onore del suo vecchio ...
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MANUZIO, Aldo, ilVecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] se a Venezia era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a ErmolaoBarbaro, molti dei quali erano provvisti D. Marzi, Una questione libraria fra i Giunti ed A. M. ilVecchio: contributo alla storia dell'arte della stampa, Milano 1896; R. Proctor ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo ilVecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dalla consuetudine, fra gli altri, del vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in una lettera al di F. Barbaro presso il nipote Ermolao (lettera al Barbaro, 15 settembre: Rotondi, p. 157; di F. a E. Barbaro, 15 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] (Jena 1704).
Il 4 dic. 1460 morì ilvecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi il G. fece realmente un viaggio a Venezia con Alfonso d'Este, partecipando poi a un dibattito sulla rinascita della lingua latina con ErmolaoBarbaro ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] (risulta studente già dal settembre 1473), vi si laureò doctor in artibus il 14 maggio 1478. In questo periodo conobbe e frequentò ErmolaoBarbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroque iure nel 1477 ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Bologna con l'insigne docente e commentatore Filippo Beroaldo ilVecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, fine chiederà ad Alessandro VI il permesso di accedere alla Biblioteca Vaticana (I, 1), mentre ad ErmolaoBarbaro (III, 10) si ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] padre Antonio (Chig. H. VI.204, f. 77v)siamo in grado di sapere che il C. "(a dì) 8de septembre ... a hore 19 o circa nacque... in Fano Beroaldo ilVecchio, ErmolaoBarbaro, M. Antonio Sabellico, Lorenzo Valla, Pomponio Leto, Angelo Poliziano. Il C. ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] del suo tempo. Fra questi si può ricordare ErmolaoBarbaro, con il quale il C. ebbe uno scambio epistolare su problemi di per l'interpretazione di un passo di Plinio ilVecchio (p. 425).
Sempre nel 1490, il C. collaborò con l'umanista milanese Giulio ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] conoscenza del diritto. Tuttavia il C. seguì nello stesso tempo le lezioni di Filippo, Beroaldo ilVecchio cui dedicò un'egloga, Polesine da ErmolaoBarbaro che viene lodato in un'egloga, anche se non fu conosciuto di persona.
Tornato a Ferrara, il C. ...
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