CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] perduto. Bisogna ricordare tra le esercitazioni umanistiche un commento "in rhetoricam Ciceronis", a cui si riferisce una lettera di ErmolaoBarbaro (Epistolae orationes et carmina, a cura di V. Branca, II, Firenze 1943, pp. 49 s.); il C. affermò ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] da Milano, tuttavia il drappello di minori osservanti che il 27 apr. 1462 si batterono di fronte al governatore ErmolaoBarbaro in favore della nuova istituzione aveva il suo centro operativo in Monteripido e nel B. un valido sostegno. Infatti ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] lui cordialissime relazioni epistolari Giovanni Antonio Flaminio e Niccolò Libumio, e umanisti veneti ed emiliani come Girolamo Donati, ErmolaoBarbaro, e Filippo Beroaldo, che a lui dedicò una sua parafrasi latina. della canzone dei Petrarca alla ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] 1978, pp. XI s.
Dictionnaire des Sciences Philosophiques, a cura di A. Franck, V, Paris 1851, p. 102; C. Dionisotti, ErmolaoBarbaro e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze 1955, pp. 219-253; C ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] periodo del soggiorno urbinate dell'A. (sicuramente protratto fino al 1483, come si deduce da una lettera di ErmolaoBarbaro) dove stimarlo un confidente prezioso e apprezzarlo come un collaboratore di fiducia.
Nel 1490 è a Rimini, chiamato come ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] studi fu turbata dai dissidi interni alla sua famiglia. Durante gli anni della formazione coltivò importanti amicizie: con ErmolaoBarbaro il Vecchio e con Gregorio Correr, assieme al quale poi si sarebbe ritrovato al servizio di Eugenio IV (1431 ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] , nel suo Dialogus de lingua latina reparatione scritto verso il 1490, introdusse tra i vari interlocutori (G. B. Egnazio, ErmolaoBarbaro, Sebastiano Priuli e altri) anche il B., che prende la parola per primo in difesa della lingua latina.
Il B ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] Nigro nel suo trattato De aristocratia,scritto forse nel 1510-12, citava il B. accanto ai nomi di ErmolaoBarbaro, Domenico Grimani e Pico della Mirandola, "quorum omnium splendore adeo illustrata est Italia". Della sua abilità letteraria rimane ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] Pisani, Domenico Zorzi e nel Perì archon di Francesco Negri, che affiancò il suo nome a quello dei ben più famosi ErmolaoBarbaro e Pico della Mirandola. Nel monumento funebre è ricordata in versi la sua eloquenza e dottrina, il suo insegnamento a ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] Oricellari, si dedicò con l'aiuto di B. a correggere i manoscritti di Plinio il Vecchio nella lezione di ErmolaoBarbaro. A questa collaborazione fa riferimento una lettera di B. conservata fra le Carte Strozziane dell'Archivio di Stato di Firenze ...
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