GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] morale dal 1417 al 1419, e in seguito anche con Guarino Guarini a Verona nel 1424, avendo a compagno di studi ErmolaoBarbaro. Tornato precipitosamente a Venezia, a causa di un'epidemia di peste che aveva colpito Verona a metà di quell'anno, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] istante, trionfo e morte. Ma una persuasione non diversa vibra a ben vedere nella lettera che Pico indirizza a ErmolaoBarbaro, e nella quale la figura autorevole di un sapiente medievale è evocata per confutare la vana pretesa di far coincidere ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] a Firenze: e le ragioni del suo tornare a Firenze le spiegò bene il 6 dicembre 1484 in una lettera a ErmolaoBarbaro. Dopo l’immersione degli anni padovani e con l’aiuto di Elia nello studio profondo della tradizione peripatetica e nella conoscenza ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] III kal. febr. MCCCCLVIII.
Nel 1458-59 tradusse in latino l'Agesilao di Senofonte, dedicandolo al vescovo di Verona ErmolaoBarbaro, con lo scopo (come scrive nel prologo) di tenere in esercizio la sua conoscenza del greco, amorevolmente insegnatogli ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] . L'insistenza del C. nel citare Temistio era, infatti, solo il frutto di una sua lettura della versione latina di ErmolaoBarbaro; e se parlava di Simplicio lo faceva in un modo che dimostrava la sua sostanziale ignoranza dei testi del commentatore ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] , gli intitolarono vari scritti Antonio Baratella, Giorgio Merula, Iacopo Ragazzoni, Porcellio Pandioni, Giovanni Iacopo Cane, ErmolaoBarbaro, Francesco Diedo, Domenico Michiel, Damiano Dal Borgo, Giorgio Bevilacqua da Lazise.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] .
A Roma il C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, ErmolaoBarbaro, Paolo Cortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in generale rafforzò la sua innata ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] e nei quali egli viene addirittura indicato come l'unica speranza dell'umanesimo italiano dopo la morte di ErmolaoBarbaro, di Giovanni Pico e di Angelo Poliziano: nel giudizio, malgrado l'evidente amplificatone encomiastica, si rispecchia bene la ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] nel sinodo di Kent sulla legittimità del pagamento delle indulgenze), di cui si registra un'eco nelle lettere allo Scarampo e a ErmolaoBarbaro, oltre che al papa stesso, fra il 1437 e il 1440. Le somme inviate a Roma furono ritenute dalla Camera ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Giovanni Panteo e Antonio Beccaria, nonostante le professioni di rispetto e amicizia indirizzate al vescovo ErmolaoBarbaro il vecchio (a lui è rivolta la lunga Accusatio litteraria proeloquentiae laudein Antonii Beccariaecommentariolos composta ...
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