BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] suo debutto avvenne al Teatro S. Benedetto di Venezia il 27 apr. 1850 nell'opera Ernani di G. Verdi. Il successo ottenuto le procurò per la stagione di carnevale-quaresima 1850-51 una scrittura al Teatro comunale di Trieste, dove cantò Attila di ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] con intensa regolarità i melodrammi verdiani, a partire dal 1844: in quell’anno, si ospitano le opere Nabucco (8 aprile); Ernani (15 maggio); nel 1845 Ernani (24 marzo) e I due Foscari (30 marzo); nel 1846 Nabucco (13 aprile) e I Lombardi (3 ottobre ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Buenos Aires e sostenne l’intera stagione al Municipal di Caracas, dove tra l’altro cantò in Un ballo in maschera, Ernani, La Gioconda. L’anno si chiuse col Trovatore al Pagliano di Firenze e con la ripresa del Ratcliff alla Scala, dove cantò ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] 1957 alla RAI di Milano per Il barbiere di Siviglia; nel 1958 al Massimo di Palermo per Mefistofele e alla RAI di Roma per Ernani; nel 1959 all’Arena di Verona per Faust, che nel 1960 riprese al Kursaal di Lugano. Nel 1953, 1954 e 1955 fu al Festival ...
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MARCHESI de Castrone
Arnaldo Bonaventura
Cantanti e insegnanti di canto. Salvatore (veramente: Salvatore de Castrone marchese della Raiata) nacque a Palermo il 15 gennaio 1822, e morì a Parigi il 20 [...] a Napoli e col Lamperti a Milano, dove, nel 1848, partecipò alle Cinque giornate. Indi emigrò in America ove esordì nell'Ernani. Tornato in Europa, passò a Londra dove si perfezionò con M. Garcia. Per qualche tempo cantò in concerti; poi in teatro ...
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Figlia e allieva del maestro Natale Abbadia, nacque a Genova nel 1821 e divenne insigne cantante. Dopo avere esordito, giovanissima, a Sassari, girò con vivi successi pei principali teatri d'Italia, scritturata [...] per lei la Maria Padilla. Altre opere nelle quali più specialmente emergeva erano la Saffo, la Vestale, il Templario, l'Ernani. Fu soprano drammatico ed ebbe lode, oltre che per la splendida voce, per la viva intelligenza artistica e pel calore ...
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GHISLANZONI, Antonio
Alberto Manzi
Letterato e librettisia, nato a Lecco il 25 aprile 1824, morto a Caprino il 16 luglio 1893. Studiò medicina; ma nel 1846 esordiva come baritono. Nel 1848 a Milano [...] e deportato in Corsica. Uscito di prigione, cantò nel teatro di Bastia: e il 2 dicembre 1851 si presentò a Parigi nell'Ernani. In seguito, perduta la voce, riparò a Milano e fu accolto nel Cosmorama pittorico, dove scriveva vivaci critiche teatrali e ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] ruoli di Ferrando nel Trovatore di Verdi, Ariberto nell'Eufemio da Messina di P. Bandini, il re nell'Aida e Silva nell'Ernani di Verdi, Baldassarre ne La favorita di G. Donizetti. Dopo anni di durissimo e oscuro peregrinare in teatri secondari, il 27 ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] favorevolissimo: interpreti ora la Malibran, ora la Ronzi.
Tra la fine del 1830 e il principio del '31 B. fermò il pensiero sull'Ernani di Victor Hugo, e si hanno documenti del lavoro da lui iniziato: ma per varie ragioni l'idea fu messa da parte, e ...
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LE BARGY, Charles-Gustave-Auguste
Guido Ruberti
Attore francese, nato nel 1858 a La Chapelle (Seine). Entrato nel 1880 alla Comédie française, egli fu il prototipo dei primi attori giovani, in virtù [...] certe figure spregiudicate e beffarde del repertorio verista e post-verista degli ultimi decennî del sec. XIX; e, dopo avere recitato in Ernani e nel repertorio di Dumas figlio, egli fu l'interprete ideale di P. Hervieu, di Lavedan, ecc. Nel 1887 fu ...
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per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...