Filologo e critico italiano (Genova 1862 - Firenze 1923), prof. dal 1892 all'univ. di Firenze; socio corrispondente dei Lincei (1920). Iniziò la sua attività come linguista, poi prevalse in lui l'interesse per la filologia e la critica letteraria. Nel Bullettino della Società Dantesca Italiana, di cui fu direttore dal 1906 alla morte, e su altri periodici, pubblicò importantissimi saggi danteschi. ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] si stavano affidando incarichi di insegnamento della medesima disciplina, che andarono ad Alfredo Schiaffini (a Roma), allievo di ErnestoGiacomoParodi, e a Terracini (a Torino), allievo di Bartoli. Nel 1939 fu fondata a Firenze la rivista «Lingua ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] Giovanni Flechia (1822-1899), Costantino Nigra (1828-1907), Napoleone Caix (1845-1882), Silvio Pieri (1856-1936), ErnestoGiacomoParodi (1862-1923), Clemente Merlo (1879-1960) e Carlo Salvioni (1858-1920). Impulsi importanti provennero anche dall ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] si laureò con pieni voti e lode presentando due tesine di sanscrito e linguistica storica e discutendo con i relatori ErnestoGiacomoParodi e Pasquali la tesi Il digamma in Omero (257 pagine dattiloscritte più un’appendice di 7 pagine), fonte di ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] e si laureò in glottologia nel 1910 con Clemente Merlo. Si perfezionò a Firenze (1911), sotto la guida di Pio Rajna e ErnestoGiacomoParodi. Dal 1912 al 1923 fu professore nelle scuole medie, dal 1923 al 1926 fu preside del liceo D. Manin di Cremona ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] siciliani: cfr. gravara, sembrara, sofondara in Giacomo da Lentini) ha lasciato tracce nella lingua Saggi di lingua antica e moderna, Torino, Rosenberg & Sellier.
Parodi, Ernesto G. (1957), Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di ...
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