canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] della stanza per mezzo della rima nella c. italiana dei secoli XIII e XIV, in Scritti varii di filologia dedicati a ErnestoMonaci, Roma 1901; ID., La rima nella c. italiana dei secoli XIII e XIV, in Raccolta di studi critici dedicati ad Alessandro ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] cura di F. Bruni, Torino 1992, p. 804) conseguente alla diversa origine dei protagonisti. La celebre ipotesi di ErnestoMonaci, non fondata però su evidenze plausibili e di impianto sostanzialmente congetturale, secondo cui la formazione di un codice ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , è stata l'attribuzione a Federico. La didascalia in caso nominativo del ms. Palatino, Rex Fredericus, sarebbe secondo ErnestoMonaci una dimostrazione dell'autenticità dell'attribuzione a Federico, in base alla sua nota teoria (1884-1885, pp. 657 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] chiaramente identificabile. L’influenza che su di lui aveva avuto Fedele e «la dura disciplina della scuola di ErnestoMonaci» che lo aveva formato «alla ricerca erudita» (Tradizione religiosa, 1979, p. VI), s’intrecciavano con l’insegnamento e ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] - V. Federici, I sermoni d'occasione, le sequenze e i ritmi di Remigio Girolami fiorentino, in Scritti vari di filologia. A ErnestoMonaci per l'anno XXV del suo insegnamento, Roma 1901, pp. 488 s.; P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] sorto intorno all'edizione stessa, promessa nel 1878 sulla sua rivista («Giornale di Filologia romanza», I 238-43) da ErnestoMonaci in collaborazione col D'Ancona appunto. Qui furono pubblicati per la prima volta quattro sonetti e le didascalie sul ...
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settenario
Ignazio Baldelli
1. Il s. è considerato da D. nel De vulg. Eloq. come il verso secondo per importanza soltanto all'endecasillabo: Et dicimus eptasillabum sequi illud quod maximum est in celebritate [...] principali della stanza per mezzo della rima nella canzone italiana dei secoli XIII e XIV, in Scritti vari di filologia dedicati a ErnestoMonaci, Roma 1901; G. Lisio, L'arte nel periodo delle opere volgari di D.A. e del secolo XIII, Bologna 1902; F ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] , VIII [1901], pp. 125-147), Un frammento bergamasco e una novella del Decamerone (in Scritti vari di filologia dedicati a ErnestoMonaci, Roma 1901, pp. 103-116), l'edizione del Libro delle tre scritture e dei Volgari delle Vanità di Bonvesin da La ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] europei. Fra gli altri, dialogò con Alessandro D’Ancona, Domenico Comparetti, Angelo De Gubernatis, Costantino Nigra, Michele Barbi, ErnestoMonaci e, all’estero, con Max Müller, Wilhelm Mannhardt, Paul Sébillot, Hugo Schuchardt, Thomas Crane.
I suoi ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Napoli 1627, p. 157; A. Silvagni, Un ignoto poema latino del sec. XIII sulla creazione, in Scritti vari di filologia. A ErnestoMonaci per l'anno XXV del suo insegnamento, Roma 1901, pp. 413-427; S. Prencipe, L'abbazia benedettina di Monte Sacro nel ...
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