Il nome è attribuito al paese montuoso che si erge a SE. del Golfo di Salerno e della pianura del Sele, compreso una volta nei confini della Lucania e costituente oggi la sezione più meridionale della [...] tutti gli odierni centri urbani del Cilento. Il merito di quest'opera di risorgimento spetta in gran parte ai monaci benedettini dell'abbazia di Cava (v.).
Accanto alla Badia, troviamo più tardi parecchi nobili cavalieri normanni, che sostituiscono ...
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È una fondazione cisterciense, sorta al principio del sec. XII in Savoia, sulla sponda occidentale del lago del Bourget. La data di erezione non è sicura. Pare che alla fine del sec. XI alcuni monaci eremiti, [...] Amedeo III di Savoia, ebbe luogo la traslazione dei monaci dalla riva orientale alla occidentale del lago, in territorio del le riacquistò, e rinnovò, con l'opera dell'architetto Ernesto Melano, il monastero, la chiesa e il sepolcreto dei conti ...
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Nella notte del 18-19 gennaio 1730 moriva a Mosca l'ultímo rappresentante della linea maschile dei Romanov, il giovane imperatore Pietro II. Il consiglio supremo segreto, l'istituzione più alta dell'Impero, [...] forte carattere, e si sottomise in tutto al suo favorito Ernesto Giovanni Biron, che, avvicinata la giovane principessa a Mitau di quieto vivere e di piaceri: frequenti conversazioni con monaci su argomenti religiosi e, insieme, balli, cacce, ...
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Un racconto siriaco, formatosi a Edessa poco dopo la morte di Rabbūlā, vescovo di quella citià dal 412 al 435, narra d'un nobilissimo giovane cristiano, designato semplicemente come "l'uomo di Dio di Roma", [...] . A quanto pare, la redazione edessena sarebbe la più antica. Il culto di S. Alessio fu introdotto in Roma (sull'Aventino) da monaci greci nella metà del sec. X, quindi si diffuse rapidamente in tutto l'Occidente.
Risale alla metà del sec. XI la Vie ...
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. Sulla strada provinciale Sora-Frosinone, nel comune di Veroli, là dove fu l'antica Cereatae Marianae, patria di Caio Mario, si eleva la monumentale abbazia di Casamari. La sua origine risale agli albori [...] . Ma i loro amministratori, quasi sempre persone avide e senza scrupoli, fecero man bassa sui beni abbaziali, e spesso tolsero ai monaci anche il necessario. Fu Pio IX che nel 1850, dopo cinque secoli, abolì l'odiosa servitù e richiamò a nuova vita l ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] di questa città, sotto Enrico III. Consacrati a Nostra Signora di Betlemme, recavano sull'abito bianco lo scapolare con la stella rossa su fondo azzurro, in ricordo della stella apparsa ai Magi.
2. Betlemiti ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Discorsi ai principi d'Italia, ripromettendosi di farli stampare a Monaco, ma non conduce a buon fine il disegno.
Il pubblicato a Francoforte la Philosophia realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane di Sassonia; nel corpo del volume vide così ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a quest'anno. Nel luglio 1481 venne allogata a L. una pala dai monaci di S. Donato a Scopeto, con l'obbligo di finirla entro due . Nel 1901-02 tutta la volta fu ridipinta da Ernesto Rusca. Disegni a pennello monocromi all'angolo delle pareti nord ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dopo, il B. dovette ospitare in casa sua l'arciduca Ernesto e i suoi ufficiali, con l'incarico di placarne i passata per intero in quella di G. Manzoni e quindi dispersa; vedi E. Monaci nel Catalogue de la bibl. de feu M. le comte J. Manzoni (I ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] invece, che nacque a Torino, da un’intuizione di Ernesto Olivero, il Sermig (Servizio missionario giovani). Nel 1964 il , raccolse un gruppo di giovani, con coppie di sposi, monaci e monache, che avevano il desiderio di impegnarsi a fianco dei poveri ...
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