Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] la mangiatoia di Gesù Bambino, portata da Betlemme dai monaci che si rifugiarono a Roma dopo la caduta di 20 settembre il capo della Massoneria, il futuro sindaco di Roma Ernesto Nathan, organizzò un antigiubileo, con visita alle 'quattro basiliche ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] , noto studioso di Dante, discepolo di Pio Rajna ed Ernesto Giacomo Parodi.
«La mia ambizione era la filosofia. Al ottobre 1933).
A fine 1933 conobbe la studentessa di lettere Elena Monaci (Ascoli Piceno 1913 - Firenze 2009), che più tardi divenne sua ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] istituzionale in Colombia. Insanabili divergenze con il presidente Ernesto Camper hanno infatti convinto il vicepresidente della Repubblica alla Comunità economica europea (Cee) (da Giorgio Monaci & Gianluigi Della Valentina, Moduli di geografia ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] . In casa Cardona, Alberto M. Cirese conobbe Ernesto de Martino.
Irma animò la vita letteraria della della lingua armena classica e contemporanea, maestro di una generazione di monaci armenisti (come Sahak Gemgemian e Levon Zekiyan) e lo stesso ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] di un fratello di nome Metello, di cui parla Ernesto Maria Martini nella sua ricca biografia (Napoli, Biblioteca nazionale racconta di un affronto subito dal padre Severo e da alcuni monaci, che lo avevano accusato di aver sottratto un volume alla ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] e del gruppo fiorentino della rivista L’Ultima, con padre Ernesto Balducci e con don Divo Barsotti, ponendo le basi di nel più stimolante ambiente culturale di Monaco di Baviera, ospite dei monaci benedettini di Schäftlarn, dove instaurò contatti ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Dovette perciò riparare in un convento e il soggiorno tra i monaci lo indusse a studiare filosofia. Uscito dal suo rifugio e rimasto delle sue opere, accompagnò in giro per l'Italia Ernesto di Brunswick-Lüneburg, di cui fu capitano della guardia, ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] famiglia; oltre allo stesso Adalberto furono sepolti qui i suoi successori Ernesto (1055-1075) e Leopoldo II (1075-1095). Quest'ultimo nel 1089 aveva chiamato monaci provenienti dall'abbazia benedettina di Lambach, trasformando così anche Melk in ...
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MELK
N. Bernacchio
(Medilich, Monasterium Mellicense nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore sviluppatasi in età tardomedievale a S dell'omonima abbazia, sorta su uno sperone roccioso [...] Klosterneuburg, Leopoldo III il Santo (1095-1136) donò ai monaci il castello. Fu avviata quindi la trasformazione del palazzo inciso sulla copertura, la cui identificazione con la moglie del margravio Ernesto (1055-1075) non è però sicura - è l'unico ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] la prima descrizione dell'epidemia in Italia si deve al monaco francescanoMichele di Piazza che scrisse una Storia della Sicilia dal 1337 Traube, profondo studioso di fisiologia e di anatomia patologica, Ernesto v. Leyden, A. Kussmaul e H. Nothnagel ...
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