FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] fino al giugno 1940 nel carcere romano.
A Regina Coeli Foa e i nuovi venuti formarono con Riccardo Bauer e ErnestoRossi un gruppo unito da forti vincoli umani e intellettuali che contribuirono a fare di quegli anni di carcere, segnati da grandi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] esce dal proprio secolare isolamento: nei teatri di Mosca si esibiscono la compagnia dei Meiningen e artisti occidentali come ErnestoRossi e Tommaso Salvini.
L’Europa non si limita a esportare spettacoli; sin dal 1813 l’americano John Howard Payne ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] di «Procopio» – a cui collaborarono Franco Venturi, Ferruccio Parri, Leo Valiani, Riccardo Lombardi, Altiero Spinelli, ErnestoRossi, Vittorio Foa, Aldo Garosci. Raccontava che stampavano di nascosto gli opuscoli politici in un edificio proprio ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Ferruccio e di Ester Parri divenne di lì a poco uno dei luoghi della cospirazione antifascista, dove passarono ErnestoRossi, Carlo Rosselli e Piero Gobetti.
La frequentazione del Corriere albertiniano coincise con una rapida maturazione di Parri in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] fiorentino, sorto nel 1922 per iniziativa di un gruppo di antifascisti, tra cui Gaetano Salvemini, Piero Calamandrei, ErnestoRossi, Ludovico Limentani, Piero Jahier e Carlo Rosselli. Nel 1924 fonda, insieme ad Amendola, Ivanoe Bonomi, Guido De ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ", che è "cosa morta". Con questo animo, nel mentre attestava scoperta solidarietà a talune vittime del Tribunale speciale, come ErnestoRossi, vergò le sue ultime scritture, per es. il Profilo di Augusto (Torino 1938), dove la guerra è vista come ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Tristano Codignola e del senese Mario Delle Piane. Inoltre, grazie a Franco Venturi conobbe Salvemini e, attraverso Traquandi, ErnestoRossi. Più avanti ebbe anche modo di stringere amicizia con don Lorenzo Milani.
Arfè si divise ben presto anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] metodo sperimentale, di pulizia del «cervello dai molti falsi problemi» (cit. in G. Fiori, Una storia italiana. Vita di ErnestoRossi, 1997, pp. 37-38). Come economista si colloca, nel solco aperto dall’«economia pura» di Léon Walras, tra i maggiori ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] esponenti giellisti e azionisti (oltre ai nomi citati, Luciano Bolis, Vindice Cavallera, Alessandro Galante Garrone, ErnestoRossi, Altiero Spinelli), ma contribuì in maniera significativa alla costruzione della memoria dell’antifascismo e della ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dell’interventismo democratico e socialista, in particolare con Gaetano Salvemini, i fratelli Carlo e Nello Rosselli ed ErnestoRossi. Aderì al movimento antifascista Italia libera. All’indomani del delitto Matteotti (1924), rese nota la decisione di ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...