Artista di talento, ma coerentemente lontana dai riflettori per tutto l’arco della sua carriera. Non a caso, Maria Arria Malara venne rappresentata come “Artista fuori dal palcoscenico” dal critico e storico [...] ».Nel 1995, il critico Raffaele De Grada (cognato di Ernesto Treccani, figlio di Giovanni, fondatore dell’omonimo Istituto) scriveva loro macchie scure alla desolazione di terreni stepposi e ai rossi inauditi dei cieli». E ancora: «I fiori della ...
Leggi Tutto
Alla corrispondente ABC Lisa Howard che lo guardava civettuola convinta di averlo preso in castagna (Gotcha! in gergo tecnico) con una domanda sul tema del rapporto tra la rivoluzione cubana e la violenza, [...] Ernesto Guevara rispose, con un sorriso amaro, che certo, i castristi avevano fucilato. Ne avrebbero fatto volentieri a meno allo stesso tempo, è la progenie della rivoluzione e dell’armata rossa, uno dei cui reparti l’ha adottata in fuga da un ...
Leggi Tutto
Analizzare analogie e differenza tra il Manifesto di Ventotene e la Carta di Chivasso: questo l’ambizioso obiettivo della Fondation Émile Chanoux, l’istituto di ricerca sui temi del regionalismo e del [...] confinati a Ventotene: Eugenio Colorni, socialista, ErnestoRossi, giellista, e Altiero Spinelli, espulso dal Valle d’Aosta – i cattolici Émile Chanoux, notaio, ed Ernesto Page, avvocato. La delegazione valdostana avrebbe dovuto contare altre due ...
Leggi Tutto
Furono Ursula Hirschmann, moglie del patriota socialista Colorni, e Ada Rossi, moglie di Ernesto (avevano lo stesso cognome già prima di sposarsi), assieme alle due sorelle di Spinelli, a portare per la [...] prima volta fuori da Ventotene, scritto in min ...
Leggi Tutto
«La via da percorrere non è facile, né sicura. Ma deve essere percorsa, e lo sarà!»(Altiero Spinelli, ErnestoRossi, Il Manifesto di Ventotene, 1941) Il federalismo europeo «è nato durante gli anni più [...] duri della guerra nell’animo di alcuni uomini d ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...
Attore (Livorno 1827 - Pescara 1896). Nel 1849 entrò nella compagnia di G. Leigheb; tre anni dopo passò nella celebre Compagnia reale sarda per formare poi una compagnia a sé. Affascinante, poliedrico, di grande talento naturale, esaltato dalla...
Pubblicista e uomo politico (Caserta 1897 - Roma 1967). Volontario nella prima guerra mondiale, antifascista, dopo il delitto Matteotti pubblicò, con i fratelli Rosselli e G. Salvemini, il foglio clandestino Non mollare!. Costretto all'espatrio...