MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] mediolatina, secondo un modello comune a una parte significativa dei più grandi filologi romanzi del tempo, da ErnstRobertCurtius a Erich Auerbach. Convinto sostenitore dell’unità del mondo culturale europeo medievale, latino e volgare, e un ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] furono anche i suoi contributi alla riflessione critica sullo statuto dei testi letterari: sulla scia degli studi di ErnstRobertCurtius, la sua attenzione si volse sia al funzionamento dei «luoghi comuni» (la topologia estetica), entro i quali mise ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura dell'Alto Medioevo
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro nel Limbo fra Dante e i poeti antichi [...] ”, messo in scena nel IV canto dell’Inferno, è parso a uno dei massimi critici letterari del Novecento, ErnstRobertCurtius, un episodio straordinariamente rivelatore. Giunge qui a compimento quel lungo e laborioso processo di confronto fra la nuova ...
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Molti volendo dir che fosse Amore
Vincenzo Pernicone
. Sonetto (Rime dubbie XXIX; schema abba abba; cdc dcd) attribuito a D. da molti codici, tutti però tardi e di scarsa autorità: tra essi si possono [...] ... ai vv. 9 (dopo che) e 11 (dopo anzi) ".
Bibl. - Contini, Rime 276-277; ID., Postilla dantesca, in Freundesgabe für ErnstRobertCurtius, Berna 1956, 95-102; D. De Robertis, in " Studi d. " XXXVII (1960) 308-309; Barbi-Pernicone, Rime 700-702. ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] , 2009).
Bianchi, Claudia (2009), Pragmatica cognitiva. I meccanismi della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Curtius, ErnstRobert (1948), Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern - München, Francke (trad. it. Letteratura europea e ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] -Nyon, 1827).
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Curtius, ErnstRobert (1992), Letteratura europea e Medio evo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze, La Nuova Italia (ed. orig ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] (1975), L’autonomia del significante. Figure del ritmo e della sintassi. Dante, Pascoli, D’Annunzio, Torino, Einaudi.
Curtius, ErnstRobert (1992), Letteratura europea e Medioevo latino, a cura di R. Antonelli, Firenze, La Nuova Italia (ed. orig ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] , a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Scharpf, Oliver (2004), Uppercuts, Faenza, Moby Dick.
Curtius, ErnstRobert (1948), Europäische Literatur und lateinisches Mittelalter, Bern, A. Francke (trad. it. Letteratura europea e Medio Evo ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] , Torino, Einaudi.
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Curtius, ErnstRobert (1992), Letteratura europea e Medio evo latino, a cura di R. Antonelli, Scandicci, La Nuova Italia. ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] An die Unschuld, den Ernst und den Edelmut meines formulata) da sociologi come MacIver o come Robert E. Park. In secondo luogo, la linguistica generale, Milano 1971, pp. 401-413).
Curtius, E. R., Wandlungen des französischen Kulturbewusstseins, in ...
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