ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] occupato negli anni precedenti, cominciando a Bologna le versioni metriche di Teocrito in latino e dell'EroeLeandro di Museo in castigliano, e pubblicando a Venezia nel 1787 alcune lettere intorno alla traduzione cesarottiana dell'Odissea. Nel ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] non lo distolseso tuttavia dagli studi eruditi: tradusse allora il poemetto EroeLeandro di Museo, studiò il caldaico e l'ebraico, si fece più che mediocre cultore delle arti del disegno e della pittura. Nel 1586, per affari inerenti alla sua carica ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] 1879), ed al teatro Manzoni di Milano EroeLeandro di G. Bottesini. Il 19 settembre Czar, in Ballet news, III, (1982), 7, pp. 26 ss.; R. J. Wiley, Memoirs of R. E. D., in The dancing time, maggio 1982, p. 577 s.; Enc. dello spett., IV, coll. 1023 s ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] dipinti oggi irreperibili: fra essi una Cleopatra morente commissionata da F. M. Balbi e un EroeLeandro eseguito per conto del re di Spagna Filippo IV e collocato al Buen Retiro. Evidentemente i suoi solidi legami con l'ala "repubblichista" dell ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] l'oratorio La caduta di Gerico (Palermo 1824), più volte rappresentato anche in altre città, e lo Stieger riporta, tra le cantate, Roma liberata (1801), EroeLeandro (1810), La beneficenza (1816), Il trionfo d'Alessandro (1816).
Le sue ultime opere ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] . A Firenze la B. fu ospite di Teresa Palli Fabroni; sostenne anche un confronto con la Sulgher Fantastici sul tema "Ero, eLeandro", uscendone vincitrice, e riscosse le lodi dello stesso Alfieri, che le aveva proposto il tema "Il ratto di Europa ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] . Altre prime rappresentazioni cui prese parte furono Tarass Bulba di A. Berutti (teatro dell'Opera di Buenos Aires, 1895) ed EroeLeandro di L. Mancinelli (teatro Reale di Madrid, 1897).
Si ritirò dalle scene nel 1909. Morì a Savona il 20marzo 1917 ...
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Poeta greco (fine sec. 4º d. C.), autore del poemetto EroeLeandro, molto ammirato specialmente nel periodo del Romanticismo, soprattutto per l'argomento; in realtà M., che ebbe qualche modello ellenistico [...] per noi perduto (fonte anche di Ovidio per la stessa leggenda), è poeta mediocre, anche se dotato di una certa grazia e semplicità. ...
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SESTO (Σηστός, Sestus)
Pietro Romanelli
Città del Chersoneso tracico posta di fronte ad Abido, con la quale è collegata dalla leggenda di EroeLeandro, nel punto dove più agevole era il passaggio dell'Ellesponto.
Si [...] della Frigia. Se ne impadronì poi Filippo di Macedonia; dopo Alessandro, fu di Lisimaco di Tracia; nel 219 passò ai Rodî, e più tardi fu dai Romani data agli Attalidi di Pergamo (180). Sotto i Romani fu centro modestissimo, ma conservò il diritto di ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] incantesimi, si trova nel territorio austronesico, sebbene più di rado. Ne è un esempio il racconto di Hinemoa e Tutanekai (in lingua maori) che tratta la leggenda di EroeLeandro, ma con lieto fine.
Racconti allegri. - In tutta l'Austronesia sono ...
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