CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] difesa in Susanna (partitura e parti manoscritte, ibid., B.230.16); Erode (partitura e parti manoscritte, ibid., ms. B.165.2).
La immensa diffusione in tutto il '700. L'argomento leggero e amoroso assicurò ai duetti un grande favore "popolare"; la ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] India alla Cina, dove il n., sia nudo che profusamente decorato, conoscerà la più grande espansione. (v. buddha). ). Nei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma hanno il n. gli angeli, Gesù, Erode e, nelle scene del Vecchio Testamento, anche gli angeli ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECΤILE, Opus (v. vol. VII, p. 145)
K. M. D. Dunbabin
Opus (v. vol. VII, p. 145). La definizione opus s. è usata nella moderna letteratura archeologica per [...] impronte qui lasciate sono l'unica testimonianza di pavimenti per il resto asportati. Sappiamo così che la sala di ricevimento della Casa di Augusto sul Palatino e la grande sala del Palazzo d'Inverno di Erode a Gerico avevano bei pavimenti in opus s ...
Leggi Tutto
TORELLI, Felice
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TORELLI, Felice. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 9 settembre 1667 nella parrocchia di S. Cecilia (Graziani, 2005, [...] affitto al terzo piano della casa della famiglia Cavazza (il cosiddetto palazzo del re Erode, piazza Aldrovandi, 8; Guidicini, 1872), ove fino l’Arcadia. Stefano Torelli, “peintre enchanteur” nelle grandi corti del Nord Europa, Bologna 2013a; Ead., ...
Leggi Tutto
MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] reca le armi ad Enea e S. Giovanni Battista, Erode ed Erodiade (Napoli, Museo di Capodimonte), dipinto, quest’ultimo, che riscosse un grande successo (D’Aloe, 1853, pp. 47-49).
Concluso il pensionato, stabilì la propria residenza a Roma, entrando ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di estrosità e di effetti teatrali (il Battista dinanzi a Erode; la Decollazione del Battista), rivelano, fra il 1760 e il 1780. L'artista produsse numerose tele da cavalletto, complessi decorativi nei palazzi della nobiltà romana, grandi tele ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] tuttavia merito all'editore di aver curato "un'Opera sì grande, ed illustre" (col. 632) e lo si regno" si poteva ravvisare Erode Antipa, nella Francia Erodiade, . dal card. G. S. Gerdil.
Il D. morì a Roma il 6 ott. 1802. Nel 1805 venne posta ...
Leggi Tutto
MARESCALCHI, Pietro de', detto lo Spada
Alessandro Cosma
MARESCALCHI (Marascalchi, Mariscalchi), Pietro de’, detto lo Spada. – Nacque probabilmente a Feltre nel 1522 da Vittore di Cristoforo e da sua [...] (Ericani, 1994, p. 128).
Al 1576 è datato il Banchetto di Erode firmato (Dresda, Gemäldegalerie) proveniente dalla chiesa di Servo di un accordo del M. con il podestà Giulio Garzoni per la realizzazione di un «quadro grande» per la sala delle Udienze ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] nei tempi più antichi un posto preminente. Il conflitto con Atena per il dominio di Atene adombra l'antagonismo fra due originali.
L'ultima grande composizione monumentale fu probabilmente un gruppo in oro e avorio dedicato da Erode Attico (II sec. ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] carcere, nel Banchetto di Erode e lungo la crociera, e santi, che forse gli appartiene, il cui collegamento, accanto al S. Antonio Abate ibid. 1934, pp. 4, 69; I. Patrizi, Le grandi orme dell'arte del Quattrocento in Recanati, Recanati 1928, p. ...
Leggi Tutto
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...