CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di estrosità e di effetti teatrali (il Battista dinanzi a Erode; la Decollazione del Battista), rivelano, fra il 1760 e il 1780. L'artista produsse numerose tele da cavalletto, complessi decorativi nei palazzi della nobiltà romana, grandi tele ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] carcere, nel Banchetto di Erode e lungo la crociera, e santi, che forse gli appartiene, il cui collegamento, accanto al S. Antonio Abate ibid. 1934, pp. 4, 69; I. Patrizi, Le grandi orme dell'arte del Quattrocento in Recanati, Recanati 1928, p. ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] il 10luglio 1661, e si trovò poi impegnato a fronteggiare una fitta richiesta di opere devozionali.
Si ricordano così una Visitazione e un S. Giovanni che rimprovera Erode , se non francese.
Godette, il D., grande fama soprattutto come incisore; l' ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il Banchetto di Erode, ora alla Certosa, ma eseguiti per completare e s. Caterina Vigri. Sola superstite di pittura profana, una grande tela con Episodio della Gerusalemme liberata, a Ferrara, in casa ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] altrimenti documentato. Nella chiesa di S. Maria Donnaromita, ai lati della tribuna, restano del C. due grandi tele con il Banchetto di Erode e la Decollazione di s. Giovanni Battista, risalenti al 1724.
Ancora all'Aquila, sul soffitto della chiesa ...
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BRIOLOTO (Brioloto a Balneo, o de Balneo)
Maria Teresa Cuppini
Un'iscrizione oggi nella navata destra di S. Zeno Maggiore di Verona, presso il fonte battesimale, indica B. come autore del rosone nella [...] in Fonte: Annuncio ai pastori,Adorazione dei Magi,Erode che comanda lastrage,Strage degli innocenti,Fuga in Egitto meno energica di quella, compressa, nei rilievi del grande maestro romanico. Il Magagnato accosta all'arte di B. due cariatidi nel ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...