Fiume Giallo
Claudio Cerreti
Il fiume che ha creato fertili pianure
Capace di trasportare straordinarie quantità di limo fertile, il Fiume Giallo è stato uno dei fattori determinanti della nascita dell'agricoltura [...] Huang He) deve il nome al fatto che attraversa un altopiano formato da un materiale finissimo ‒ quasi polvere ‒ giallastro, detto löss; il fiume erode il löss e lo trasporta a valle in quantità enormi (più di un miliardo e mezzo di t di limo all'anno ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] smarrite (benché Vernaccia le dica ancora presso di sé) e l’Erode insano vide i torchi, in uno con la Teonemia, solo nel si estende dall’uccisione di Gionata, 35 a.C., alla morte di Erode, 4 a.C., mentre i luoghi dell’azione sono Gerusalemme, Roma e ...
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Il Nuovo Testamento designa con questo nome ('Ιάκωβος, Iacōbus, equivalente a 'Ιακώβ, Iacob, con cui indica però soltanto il patriarca [v. Giacobbe] e il padre di s. Giuseppe, Matteo 1, 16) i seguenti [...] ; 5, 37; 14, 32 e paralleli); è nominato col fratello negli Atti degli apostoli, che lo dicono soppresso di spada da Erode Agrippa (1, 13; 12, 2). È venerato a Santiago de Compostela, meta del celebre pellegrinaggio, ed è patrono della Spagna; festa ...
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partito-ditta
loc. s.le m. Partito politico contraddistinto dalla presenza di un protagonista capace di far convergere attorno a sé il consenso delle diverse componenti.
• Tra il partito-ditta di [Pier [...] , come l’ha chiamato il professor Mauro Calise: viene un momento in cui il potere carismatico del fondatore si erode e, se non è sostituito da regole interiorizzate, un esito di scollamento è inevitabile. (Michele Salvati, Corriere della sera ...
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(arabo Arīhā; ebr. Yĕriḥō) Cittadina della Palestina (18.346 ab. nel 2007), in Cisgiordania, lungo le pendici orientali dell’altopiano di Giudea, a NE di Gerusalemme.
L’antica G. è sul Tell es-Sultan, [...] di ritorno dall’esilio, ma in epoca ellenistica il luogo fu definitivamente abbandonato e adibito a necropoli. In età romana Erode il Grande impiantò un nuovo centro a 3,5 km dall’attuale, dando impulso a una notevole attività edilizia ed edificando ...
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Termine greco, ma forse ricalcante espressioni orientali, per indicare il capo di un popolo orientale a cui nelle gerarchie abituali del mondo ellenistico-romano viene attribuito rango inferiore a quello [...] da Cesare a Ircano II nel 47 a. C. e abbandonato da Antigono (40 a. C.). Fu quindi il titolo di Archelao, principale successore di Erode in contrapposto al titolo di tetrarca dei fratelli (4 a. C.): durò sino al 6 d. C. Il trapasso da etnarca a re è ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] incestuose e adultere del tetrarca con Erodiade: onde l'odio di costei, che alla figlia Salomè fa chiedere al riluttante Erode, come compenso per avere danzato, la testa di Giovanni. Questi, dal carcere di Macheronte, aveva mandato due discepoli a ...
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MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] a quelle dei romanzi secenteschi e di un altro dramma di Perrucci, La Stellidaura vendicata (Napoli 1678): Amoralba, moglie di Erode, si innamora dell’ospite Stillandro, che è in realtà la figlia del re d’Egitto Formidaura, fuggita dalla patria per ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] per molti anni, fino verso il 62 d. C. (cfr. Giovanni, II, 20). Per la tradizione giudaica il tempio di Erode non rappresentò un "terzo tempio", ma fu sempre il "secondo", figurando come una sua restaurazione e non essendovi stato mai interrotto ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] delle mine (XX, 11-28). Nella storia della condanna di Gesù L. è solo nell'accenno all'invio di Gesù da Pilato a Erode, per ragione di competenza (XXIII, 6-12). Tra le apparizioni di Gesù risorto, il III Vangelo ha in proprio il vivido racconto del ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...