MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] con La preghiera (1888), una Testa di Cristo, esposta alla I Mostra di arte sacra del 1930 a Napoli, e Cristo davanti a Erode, esposto dopo la morte del M. alla Mostra internazionale di arte sacra a Roma per l’anno santo del 1950. Nella carriera del ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] poi impegnato a fronteggiare una fitta richiesta di opere devozionali.
Si ricordano così una Visitazione e un S. Giovanni che rimprovera Erode per l'oratorio superiore della Confraternita-di S. Giovanni o della Buona Morte, un S. Filippo Neri per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla sempre più aspra concorrenza fra le città marinare si intersecano processi di [...] ed economico della città toscana. Il suo ruolo nell’Adriatico è già stato arginato dai Veneziani; Firenze ne erode con successo crescente le posizioni commerciali in Toscana; Genovesi e Aragonesi si rafforzano in aree mediterranee di tradizionale ...
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Senato
Manlio Pastore Stocchi
Principale e caratteristica istituzione dell'antica Roma; se ne attribuiva la creazione a Romolo, che l'avrebbe formato di cento membri anziani (senes) di censo patrizio [...] sententia] nisi essent in senibus, non summum consilium maiores nostri appellassent senatum "). In Mn II XI 6 si nega che Erode fosse vicem Tiberii gerens sub signo aquilae vel sub signo senatus: dov'è poco probabile che D. alluda " alla distinzione ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] paesaggio; architetture scandiscono lo spazio dinnanzi alle lontananze: e anche se lo sfuggir delle linee, come nel Banchetto di Erode, pur sorpassando ogni altro precedente tentativo di M., non giunge a piena illusione prospettica, ciò non è difetto ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] nella villa tiburtina di Adriano e in quella di Domiziano ad Alba, mentre dobbiamo ricostruire edifici del genere nella villa di Erode Attico sulla Via Appia, nel luogo occupato poi dal circo di Mamenzio, e in quasi tutti i maggiori horti urbani e ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] , come frequentata stazione della via Traiana. Fu prima municipio, iscritto alla tribù Ufentina, poi, forse per opera di Erode Attico sotto Antonino Pio, ebbe rango di colonia, aggiungendo al suo nome originario i titoli di colonia Aurelia Augusta ...
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GRECO
Giuseppe Fiocco
. Col nome di El Greco è noto il pittore Domenico Theotokópoulos, nato a Candia intorno al 1545, morto a Toledo nel 1614. Creta era dominio fedele della repubblica di Venezia [...] e bassanesco, e che probabilmente ebbe contatti con lui. Ed è a lui infatti che si debbono attribuire, sulla fede del Banchetto di Erode di Dresda (1576), la Medea del museo di Verona, una Madonnina di una raccolta tedesca (Mayer, 33 a.), e forse il ...
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PELTRO
Filippo Rossi
. È una lega di stagno con piombo, antimonio o rame. L'uso del peltro è attestato fino dall'antichità cristiana, per trovamenti avvenuti di vasellame da tavola e di tessere col [...] piatti invece i soggetti religiosi derivano da incisioni dell'epoca (piatto con la presentazione della testa del Battista a Erode; Londra, raccolta Wallace).
Una tecnica un po' diversa, più semplice e meno costosa, mostrano i peltri della Sassonia ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 2 ?): 2; dubbio di Giuseppe 0:4; visitazione 0:1; nascita di Gesù 1?:10; viaggio dei re Magi 2:5; i Magi dinanzi a Erode 2?:14; adorazione dei Magi 12:50; strage degli innocenti 0:3; battesimo 4:7; nozze di Cana 2:34; Samaritana 4:9; guarigione del ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...