Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] Gerico (v.) hanno messo in luce il susseguirsi di numerosi complessi palaziali (II-I sec. a.C.). Il regno di Erode il Grande segnò un vero e proprio fiorire dell'architettura locale, che avrebbe dato in questo periodo interessantissimi esempi di ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] e il S. Urbano alla Caffarella costituiscono validi esempî. S. Urbano, cioè il m. di Annia Regilla eretto dal marito Erode Attico al Pago Triopio, ha un pronao corinzio di marmo, tutto il resto è in laterizio policromo; la pseudoperistasi sui lati ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] che si sarebbe dovuta costruire sulle sponde dell'Ilisso e che sarà completata successivamente con la costruzione dello stadio di Erode Attico. Nel vecchio tessuto urbano di Atene Adriano inserì la biblioteca, un Pantheon e probabilmente una basilica ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] in Roma, specialmente per i ritratti dei personaggi della corte imperiale. Ritratti eseguiti certamente in Atene e nella cerchia di Erode Attico, il ricchissimo ispiratore della cultura del tempo (come il r. di uno dei suoi allievi, probabilmente il ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Storie dei due s. Giovanni: tre episodi per il Battista (Annuncio a Zaccaria, Nascita e imposizione del nome, Banchetto di Erode) e tre per l'Evangelista (S. Giovanni nell'isola di Patmos, Risurrezione di Drusiana, Ascensione). Sulla parete di fondo ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] policromi componevano pavimentazioni a disegni geometrici. Non meno ricco e per molti versi più monumentale è l'odeion fatto costruire da Erode Attico sulle pendici sud dell'Acropoli di Atene nel terzo quarto del II sec. d.C. Si tratta di una ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] cui parteciparono largamente, oltre ai Greci, le missioni di molti Paesi stranieri. Nel 1858 i Greci scavarono ad Atene l'Odeon di Erode Attico, e quattro anni dopo il teatro di Dioniso; fra il 1885 e il 1891 P. Kavvadias, con la collaborazione dell ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] opere in prima rappresentazione dei maggiori musicisti, fino agli anni Trenta, si articola nei seguenti termini: Andronico (1821), Erode (1825), Caritea regina di Spagna (1826), Emma di Antiochia (1834), Le due illustri rivali (1838), La solitaria ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] da un'insolita stella, e senza la verità della carne, non vi sarebbe stato l'ordine di trasferire in Egitto il bambino che Erode voleva uccidere. Senza la potenza del Verbo, la voce del Padre non avrebbe detto dal cielo: 'Questi è il mio Figlio ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] gli altri tre quartieri della città vecchia ricadrebbero sotto quella palestinese, insieme alle porte di Damasco, dei Leoni, di Erode, alla Porta nuova e a quella di Giaffa, attraverso la quale, peraltro, con un’apposita postazione israeliana, viene ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...