ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] Praga, (cfr. Geiger, 1954) un Dottore col mal francese. Quasi certamente dell'A. sono due quadri già della coll. Cardazzo, Milano: Erode e Uomo composto di pesci.
L'A. si interessò anche di musica, ma di questi interessi che portarono al tentativo di ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] 'opera. Partecipò - vincendolo - al concorso triennale dell'Accademia di Firenze del 1843 con un S. Giovanniche rimprovera Erode e Erodiade (ubicazione attuale sconosciuta), per l'elaborazione del quale chiese consigli a Pietro Benvenuti e a Giuseppe ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] perfino i vaporosi e impressionistici bozzetti, pieni di estrosità e di effetti teatrali (il Battista dinanzi a Erode; la Decollazione del Battista), rivelano, sotto la mobilità delle luci, degli schemi classicheggianti. Il Lanzi (1808) correttamente ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] del Battista, Il Battista, Il battesimo di Cristo, S. Fedele e Ilconvito di Erode. La decollazione del Battista e Il convito di Erode dipendono strettamente, con una traduzione rigida e impacciata, da due xilografie düreriane del medesimo ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] la Resurrezione di Lazzaro;della seconda, la Preghiera nell'orto degli ulivi,la Cattura, la Presentazione ad Anna, Erode e Pilato, la Flagellazione,la Coronazione di spine,la Crocefissione e la Resurrezione.
Altre raffigurazioni ricordate dal Vasari ...
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FONTANA, Salvatore
Laura Mocci
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore, che, figlio di Pietro, nacque a Venezia (Baglione, 1639) e fu attivo a Roma, dove è attestata la sua presenza dal nono [...] . 42).
Da ritenersi certamente autografi, sulla scorta della testimonianza del Baglione (1639, p. 175), sono gli affreschi raffiguranti Erode che ordina la strage degli innocenti nella cappellina di S. Lucia e l'Annunciazione (Zuccari, 1992, figg. 11 ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] sin nelle prime prove pittoriche. La presenza di Donatello nel duomo senese allo scorcio del terzo decennio (Festino di Erode per il fonte battesimale; lastra tombale del vescovo Pecci) potrebbe aver suscitato nel G. curiosità appagabili solo con un ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] . Nella chiesa di S. Maria Donnaromita, ai lati della tribuna, restano del C. due grandi tele con il Banchetto di Erode e la Decollazione di s. Giovanni Battista, risalenti al 1724.
Ancora all'Aquila, sul soffitto della chiesa di S. Bernardino ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] tramite tra Vecchio e Nuovo Testamento, è ribadito dai quattro episodi biografici: la Visitazione, la Nascita, il Banchetto di Erode e la Decollazione, ai quali si aggiungono i clipei nei sottarchi con la Famiglia del Battista, la Sacra Famiglia con ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] architettoniche si alternavano ai monocromi delle sovraporte (sicuramente identificabili Giovanni in carcere che predica ad Erode e Salomè che reca ad Erode ed Erodiade la testa del Battista), ognuno dei quali era affiancato da due angeli. La ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...