Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] ad alcuni testi di argomento storico. Nel cap. xix del Principe (§§ 25-61) risultano utilizzate con ampiezza le Historiae di Erodiano nella versione latina polizianesca, l’unica allora disponibile, uscita a stampa a Roma e a Bologna nel 1493 e a ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] del lusso delle l. durante l'età imperiale: quella di Nerone era adorna anche di perle (Plin., Nat. hist., xxxvii, 17). In Erodiano (v, 81, 3) si parla di una l. variopinta d'oro e pietre preziose, in Marziano Capella (ii, 133) di una interstincta ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] del mondo romano resta tra gli sforzi più seri dei Greci: testimoni ne sono, oltre a Cassio Dione, Appiano ed Erodiano. Dal confronto del mondo greco e di quello romano esce l’opera storiografica greca maggiore dell’età imperiale: le Vite di ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] insufficiente) e le monete (in Cohen, Médailles e Babelon, Description) sono Cassio Dione, contemporaneo (LXXIX e LXXX), ed Erodiano, che scriveva pochi anni dopo (V-VI). La vita di Lampridio, negli Scriptores Historiae Augustae, è assai ampia, in ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] con i viceré Jacobo Jiménez Muriel, definito "filoellenico" nella dedica del riassunto del Manuale degli accenti di Erodiano, e Fernando de Acuña; mantenne inoltre stretti contatti con alcune personalità ecclesiastiche dell'isola, in particolare ...
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giovani
Cécile Terreaux-Scotto
Ai tempi di M. si dicono giovani gli uomini tra i ventiquattro e i quaranta o quarantacinque anni. I fiorentini distinguono ulteriormente i «garzoni» (dai ventiquattro [...] nell’età antica, la loro autorità politica naturale nella città. Ma significativamente, nel riprendere un episodio in cui Erodiano riferiva il dissenso che oppose Pertinace ai suoi soldati, M., invece di parlare del rispetto che il vecchio imperatore ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] deve ricollegarsi direttamente alle cerimonie di consacrazione dell'imperatore morto, quali ce le descrivono soprattutto Dione Cassio ed Erodiano, nelle quali era usata la porpora per rivestire l'immagine di cera del defunto, per ricoprire il letto ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] ., π=80.000. In questo modo era possibile rappresentare numeri fino a 999.999.
Un secondo sistema, detto acrofonico, o attico, o erodianeo perché descritto da Erodiano, grammatico del 2° sec. d. C., fu in uso dal 6° sino al 1° sec. a.C. (fig. H) e fu ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] ai compendî.
Fonti principali sono Dionisio Trace (v.), i Grammatici Graeci (edd. R. Schneider e G. Uhlig, Lipsia 1878-1910), Erodiano (v.), Varrone (De lingua latina, ed. G. Goetz e F. Schoell, Lipsia 1910), i Grammatici latini (ed. H. Keil, Lipsia ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] περίπλους, oltre a qualche altra descrizione di città e luoghi. Sono utilizzati Cesare, Sallustio, Livio, e Lucano. Erodiano ed Eutropio sembra servissero per le parti perdute riguardanti i secoli precedenti il quarto.
Caratteri delle Storie. - Oltre ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...