AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] Genova 1873, pp. 259 Ss.; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1888, p. 320; C. Frati, Il volgarizzamento di Erodoto di M. M. Boiardo e un codice che lo contiene, in Bibliofilia, XIX (1917-1918), pp. 114-117 V. Vitale, Onofrio Scassi ...
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(gr. Αἰγεύς) Nella mitologia greca, figlio di Pandione e di Pilia, fratello di Pallante, Niso e Lico, e re di Atene. Dopo la morte di Pandione, cui i Metionidi avevano tolto il regno dell’Attica, riconquistò [...] , dopo l’impresa, dimenticato di compiere la sostituzione, E., credendo il figlio morto, si gettò nel mare che da lui prese nome.
Oltre che ad Atene E. era venerato anche a Sparta (Pausania), dove era considerato capostipite degli Egeidi (Erodoto). ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] a epoche diversissime e sono di varia provenienza. Fra queste, le più importanti sono senza dubbio quelle greche: Erodoto, Strabone, Plutarco.
Zaratustra
2.1 Cenni storico-biografici. Zaratustra è considerato l’autore di un piccolo gruppo di ...
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Con questo termine si indicano almeno due fenomeni differenti, benché diffusi pressappoco nella medesima area culturale. Il primo è la vera e propria p. esercitata costantemente da determinate donne [...] la propria verginità, prima di sposarsi, a uno straniero in un tempio, lasciando il denaro ricavato al tempio stesso. Erodoto menziona quest’uso per la Babilonia, Strabone per la Persia, Luciano per Ierapoli. Mentre per quest’ultima forma della ...
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Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] ecumene' ed ‛ecumenico' era già presente nel termine ‛οἰκουμένη' (da οἰκείν, ‛abitare'), che compare per la prima volta in Erodoto nel V secolo a.C. per designare l'intera terra abitata, il mondo. In questa accezione, o anche limitatamente all'Impero ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] 'ordine che consenta all'intelligenza di far presa su di essi: tutti questi tratti sono associati in colui che, malgrado Erodoto, si è tentati di chiamare il primo vero storico greco, a un rifiuto altero del meraviglioso, τό μυθῶδες, considerato come ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] ., 1728 (l'esemplare da cui trascrisse il B. è il Paris. lat., 1659, cfr. Sabbadini, Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da Bernardo di Pietro da Basilea (altra ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] di Firenze. Acuto studioso di classici greci, pubblicò di lì a qualche anno apprezzati commenti alle Guerre persiane di Erodoto (Torino 1928), all'Iliade - Libro VI (Firenze 1930) e Odissea - Libro VII (Firenze 1930). Ma una grave malattia, che ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] miti e culti con i criteri razionali e morali del pensiero. Contemporaneamente i primi storiografi viaggiatori (Ecateo di Mileto, Erodoto) vengono a conoscere le r. di altri popoli e intuiscono la relatività delle forme religiose. Con Aristotele e la ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] romana. Il concetto e stato esteso anche alla cultura greca, per cui si parla d’i. greca quando, per es., Erodoto identifica Iside e Osiride rispettivamente con Demetra e Dioniso.
Teatro
Categoria fondamentale per la fruizione di qualsiasi forma di ...
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pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.