Ciro II il Grande
Pietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II il Grande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...]
Storia e leggenda
Ciro nacque da Mandane, figlia di Astiage re dei Medi, e da Cambise, re dei Persiani. Erodoto racconta come, alla nascita di Ciro, alcuni sogni premonitori avessero annunciato ad Astiage che il nipote avrebbe dominato l'Asia ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] sia consapevole, non va oltre il semplice ritocco all’affermazione tradizionale per collegarla con le esperienze meglio accertate.
Con Erodoto (5° sec.) l’oggetto dell’indagine si sposta e si determina in senso propriamente storiografico: il tema ...
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Storico bizantino (Atene 1430 - Creta 1480), compì missioni diplomatiche presso Murad II e, dopo la conquista turca del Peloponneso (1461), si rifugiò a Creta. Qui scrisse in stile erodoteo le Dimostrazioni [...] 1464 rende conto con obiettività delle vicende dell'Impero turco, con riferimenti anche ad altri paesi, fra cui soprattutto l'Italia. Non mancano tuttavia errori cronologici e di fatto; e stona la pedante imitazione dello stile di Erodoto e Tucidide. ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] cavalli); secondo altri sarebbero giunti da settentrione, dall’area celtica transalpina; sulla base di un passo di Erodoto autori moderni hanno formulato la teoria di un’origine illirica, mentre studi più recenti hanno consentito di identificare ...
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Scrittore greco (seconda metà sec. 2º d. C.) di origine asiatica, forse tutt'uno con un P. di Damasco citato da Costantino Porfirogenito e con un sofista vissuto a Roma. Pubblicò la sua opera Periegesi [...] . Lo stile, in prosa atticizzante, in cui è continuo lo studio della variatio, è di una semplicità artificiosa che imita Erodoto. L'opera ha deficienze e inesattezze sostanziali; le fonti, spesso di seconda mano, sono usate con scarso senso critico e ...
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Scilly Isles (o S. Islands) Arcipelago dell’Oceano Atlantico (15,7 km2 con 2.100 ab. nel 2008), appartenente alla Gran Bretagna (contea di Cornwall and the Isles of Scilly). Posto a 46 km a SO di Land’s [...] , Saint Agnes, Bryher.
Generalmente è identificato con le isole Cassiteridi (o Isole dello stagno) dei Fenici, di cui parla Erodoto, e con il paese di Lyonesse, cioè il territorio dove si svolgono le vicende descritte nel racconto dei cavalieri della ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] precedente tendono invece ad amplificare notevolmente i confini della regione. In tal senso è illuminante la testimonianza di Erodoto (IV, 49) che dilatava verso settentrione la presenza di Ombrikoi, a questi attribuendo anche territori poi abitati ...
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magi
Sacerdoti dell’antica religione iranica. Le funzioni originarie dei m. sono discusse, perché la maggior parte delle notizie proviene da autori greci e romani, che si riferiscono a un’epoca relativamente [...] che non al monoteismo avestico (culto del fuoco e del sole, pratiche divinatorie, esorcistiche ecc.), e la descrizione di Erodoto, che vede in loro un genos (forse «casta sacerdotale») dei medi, soggiogati dagli Achemenidi persiani. Diversi studiosi ...
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(pers. Māda, gr. Μῆδοι) Antica popolazione iranica, stanziata almeno dal 9° sec. a.C. nella regione nord-occidentale della Persia, da essi denominata Media, che occupava l’area compresa tra le odierne [...] danno notizia della sconfitta e deportazione di un capo locale, Dayakku, il cui nome sembra coincidere con il Deioce di cui parla Erodoto come fondatore dell’impero medo. Meglio noto è il re Fraorte (675-53 a.C.) che rovesciò i rapporti con l’Assiria ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] la vegetazione e simile al Sabazio, il cui culto fu introdotto dalla T. in Grecia nel 5° secolo. A questa triade Erodoto fa seguire il culto di un Hermes, praticato però soltanto dai re, dove re vuole significare l’aristocrazia guerriera dalla quale ...
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pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.