Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] 14-46; Hecataei Milesii fragmenta, 1954; La storiografia preerodotea, 1966; la traduzione e il commento del libro 5° di Erodoto, La rivolta ionica, per i tipi della Lorenzo Valla, 1994), numismatici e socio-economici (simboli monetali, in particolare ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] a rilievo.
Dalla metà del I millennio a.C. la storia della città è illustrata anche dalle testimonianze letterarie. A quanto racconta Erodoto, il re dei Lidi Creso fu convinto da un oracolo a spingersi al di là del fiume Halys per acquisire la ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] una scala non già elicoidale, ma ortogonale alla facciata. Scala quest'ultima forse già distrutta allorché nel 458 a.C. Erodoto visitò Babilonia. I templi maggiori che sorgevano nella città nel VI sec. a.C., oltre all'Esagila sede della maggiore ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] 'Egeo alle colonie greche di Sicilia. Celebre è l'a. costruito dall'architetto megarese Eupalinos per gli abitanti di Samo, descritto da Erodoto (iii, 60) come una delle tre meraviglie di quella città al suo tempo (metà del V sec. a. C.): era lungo ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , rivelati dallo stile. P. modella la sua prosa, secondo una moda abbastanza diffusa nel suo tempo, su quella di Erodoto: del tutto infondata appare l'ipotesi che egli abbia tratto ispirazione da Egesia di Magnesia, il rappresentante tipico della ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] , a S del lago di Urmiya) all'epoca del re d'Assiria Assarhaddon (a partire dal 653), poiché suo figlio, il Madyès di Erodoto, fu ucciso dai Medi e che l'occupante scita fu così cacciato dalla Media e dal Maraf alla fine del regno del re assiro ...
Leggi Tutto
Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] essere stato il più ricco, con un insieme di oggetti sacri di grande valore ed una decorazione con i materiali più preziosi. Erodoto (i, 183) ne conosceva l'esistenza, e disse a questo proposito che una grande statua di Zeus si trovava in questo ...
Leggi Tutto
IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] parte anch'egli per Micene assieme ai due fratelli.
I. era forse una divinità, affine ad Artemide, delle popolazioni pontiche: Erodoto (iv, 103) riferisce, commentando il mito, che in realtà non Artemide, ma I. stessa era la dea dei Tauri. Assorbita ...
Leggi Tutto
SMIRNE (Σμύρνα o Σμύρνη; oggi Izmir)
A. M. Mansel
Città portuale sulla costa occidentale dell'Asia Minore, situata all'estremità dell'omonimo golfo (Σμυρναίων κόλπος) ed all'incrocio di molte strade [...] di un'improvvisa catastrofe, che va forse collegata con la conquista degli Ioni di Colofone. Secondo la testimonianza di Erodoto (i, 149), in quell'epoca S. doveva essere stata incorporata nella lega ionica, come tredicesima città. Nello strato tardo ...
Leggi Tutto
FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] G., i2, 310) e di Posidone (Dionis., 10). Altre menzioni generali del F. si trovano in Strabone (ix, 1, 398) e in Erodoto (libri v, vi, e viii, passim).
Scavi greci hanno rinvenuto una necropoli dell'VIII-VII sec. a. C. (trovamenti ceramici del tardo ...
Leggi Tutto
pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.